Vita Redentorista 4

Vita Redentorista – Rubrica quotidiana – 4 gennaio

Questo giorno vissuto con spirito redentorista

1. Dalle Costituzioni e statuti
Tra i gruppi più bisognosi di aiuti spirituali i Redentoristi cercheranno con più premura i poveri, i deboli, gli oppressi, la cui evangelizzazione costituisce il segno dell’opera messianica (cf. Lc 4, 18) e con i quali Cristo ha voluto in qualche modo identificarsi (cf. Mt 25, 40). (Cost.4).

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2. Pensiero e testimonianza sulla Virtù del mese: La Fede.

  • Pensiero = L’uomo di fede riguarda tutte le cose nella conoscenza che Dio ne ha e che ne da a noi per mezzo della Rivelazione. (Ven. Servo di Dio P. Alfredo Pampalon redentorista).
  • Testimonianza = su P. PampalonLeggi tutto.

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3. Storia/Spiritualità redentorista con testimonianze biografiche (dal Memoriale Alfonsiano)

  • Effemeridi C.Ss.R. = * 1738. Il riposo del Missionario dopo le fatiche delle missioni.
  • In Memoriam = P. Augustin Romi. Roulers, 1881. – Fr. Bernard, Pierre Reiter. Houdemont, 1891. Leggi tutto.

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4. Preghiere per questo giorno
Gesù, primogenito di ogni creatura. –  O Cristo, tu solo sei visibile, tu manifesti l’immagine del Padre onnipotente, e così ci fai conoscere la grandezza del Padre e del Figlio. Come il Padre, potente nelle sfere celesti, così tu, suo Figlio, sei nel nostro universo il Primo… e il Signore di ogni potenza…
Tu sei il nostro modello, il nostro ordinatore e il nostro nocchiero; tu sei la nostra strada e la porta che guida alla luce. Tu sei l’immagine’ della Giustizia. Tu sei nostra‑ stella e nostra luce. Ti rendiamo grazie, lodi e benedizioni. – Leggi tutto

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5. Redentoristi nel Mondo
Redentoristi in Nigeria – Daniel Hall, C.Ss.R.  racconta il 25° anniversario della Vice Provincia della Nigeria. Testo e fotografie descrivono la vitalità di questa Unità della Congregazione Leggi il réportage.

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6. Un Canto
Quanno nascette Ninno a Bettalemme (Coro S. Agata dei Goti).

Quanno nascette Ninno a Bettalemme
Era nott’, e pareva miezo juorno.
Maje le Stelle lustre e belle
se vedetteno accossì:
e a cchiù lucente
jett’a chiammà li Magge all’Uriente.

De pressa se scetajeno l’aucielle
cantanno de na forma tutta nova:
pe ‘nsì agrille ? co li strille,
e zombanno a ccà e a llà;
E’ nato, è nato,
decevano, lo Dio! che nc’ à criato.

[audio:/alfonso/03CoroSAgata/02Quanno3.mp3]

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7. Una immagine al giorno

Con voce divina la Vergine bella, più vaga che stella, diceva così: “Mio Figlio, mio Dio, mio caro Tesoro, tu dormi, ed io moro per tanta beltà”. (S.Alfonso).