Vita Redentorista – Rubrica quotidiana – 18 dicembre
Questo giorno vissuto con spirito redentorista
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1. Dalle Costituzioni e statuti
1. Statuti Generali – I beni temporali della Congregazione –
– Art. 2: L’amministrazione dei beni.
Dove l’amministrazione cade sotto la legge civile, secondo questa legge vanno redatte le fatture sulle entrate e le uscite. Queste saranno conservate per tutto il tempo prescritto. Ciò del resto è sempre raccomandabile, almeno per un certo tempo, anche quando non è richiesto dalla legge civile. (Stat. Gen. 204).
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2. Pensiero e testimonianza sulla Virtù del mese: Amore alla Croce.
- Può essere che la mia Regola non mi costringa a grandi austerità. Ma questa santa Regola, le antiche tradizioni della mia Congregazione, lo spirito cristiano mi impongono un certo modo saggiamente stabilito, di mortificazioni. – Io voglio essere a ogni costo propenso ad una vita mortificata nel modo assegnatomi dalla divina Provvidenza. (P. Desurmont).
- Testimonianza = S. Gerardo. – Leggi tutto.
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3. Redentoristi nel Mondo
Redentoristi di America
2013 – WEAL = Lavorare, guadagnare e imparare.
di fratello Eugene Patin, C.Ss.R.
Già nel 2001, fratello Eugene Patin CSsR ha dato inizio al programma WEAL (lavorare, guadagnare e imparare) in Chicago, remunerando di persona due ragazzi della scuola di sesto grado per aver aiutato a far belli i giardini intorno alla chiesa in cui prestava servizio. Egli diceva che il WEAL tiene lontani i giovani dai trafficanti di droga e dà loro la soddisfazione di guadagnare dei soldi, e lo sviluppo di capacità lavorative e di vita.
Il programma ha avuto molte storie di successo, secondo fratello Patin, come ad esempio un partecipante, la cui madre era una prostituta, che si è laureato al college.
Fratello Patin, che ha portato il WEAL nella chiesa di San Gerardo Maiella in Baton Rouge, ha spiegato che il WEAL “è più di un programma di lavoro; è un modo per i giovani ad alto rischio di espandere le loro speranze e progetti per il futuro”.
Kemmyona Moore, 11anni, e Vachroam Johnson, 16 anni, che sono entrambi membri della Chiesa di San Gerardo Maiella, hanno trascorso il mese di giugno impastando cemento per marciapiedi, lavorando per gli ambiti della chiesa parrocchiale, tinteggiando stanze delle struttura parrocchiale e imparando a cambiare l’olio ad una macchina o controllarne la pressione delle gomme. Moore e Johnson erano seguiti da mentori Redentoristi, i seminaristi Son Tran, originario del Vietnam, e Ashford St. Romaine, originario di St. Lucia.
Fratello Patin ha detto che il WEAL aiuta i partecipanti a sviluppare capacità di pensiero critico per prendere decisioni concernenti il lavoro che fanno, in particolare sulle materie di cui avranno bisogno per completare il lavoro. Prima di dipingere le stanze, Moore, Johnson ed i seminaristi dovevano determinare la quantità, la consistenza e il colore di vernice di cui avevano bisogno. I quattro dicono hanno preso le loro decisioni democraticamente.
I seminaristi hanno detto che hanno imparato nuove competenze mentre hanno lavorato a fianco dei giovani.
Moore ha detto che era contenta di fare soldi, lavorando duro e trovando dimora stabile da qualche parte”. Ha anche detto che prevede di utilizzare i soldi che ha guadagnato con il WEAL per acquistare il materiale necessario per l’ anno scolastico.
Johnson ha detto di essersi divertito a stare in sella a un trattore nel lavoro di questa estate. E spera di lavorare con il programma anche la prossima estate.
Fratello Patin, che finanzia il WEAL con soldi propri e di donazioni, ha detto di aver dato a Johnson e Moore un incentivo per lavorare sodo con l’aggiunta di un bonus alla loro paga giornaliera per un lavoro fatto bene e presto.
Il WEAL concentra la sua attenzione anche su questioni spirituali e di relazioni
come fa con il lavoro, hanno detto i seminaristi St. Romaine e Tran. Essi e i giovani hanno pregato, prima e dopo il lavoro, che si concludeva con il pasto e il tempo libero. Moore ha orgogliosamente dichiarato di aver cucinato uno dei pasti alla vietnamese.
Mentre le quattro persone lavoravano insieme, parlavano anche di questioni di vita e di fede. Se gli animi si surriscaldavano durante il lavoro, i giovani lavoratori e i seminaristi si sedevano e pregavano per la situazione.
Uno sguardo all’ambiente.
La città di Baton Rouge [dove è la chiesa parrocchiale di San Gerardo Maiella] ha un tasso di omicidi incredibilmente più alto delle altre città americane (5 volte di più rispetto a New York), tanto che l’area maggiormente interessata si è meritato un codice personale di riconoscimento: il 70805 che è poi il suo un codice postale, ma diventato noto come “criminal hot spot ” E la vita è davvero difficile e preoccupante.
Una nonna afferma che udire spari nella notte è ormai diventato una routine. Ed è per questo che lei non lascia i suoi due nipotini lontani dalla sua vista, soprattutto quando sono fuori a giocare. “Non sai mai dove un proiettile può andare a finire “, ha detto un’altra nonna, che non ha voluto essere identificata. “A volte, dico loro di stendersi a terra o qualcosa del genere fino a quando non ritorna la calma”. [ sic ]
La zona in codice è responsabile della gran parte di omicidi della città… [ma ] i dirigenti della Chiesa sperano di arrivare ai giovani prima che lo faccia la polizia. Gli agenti pattugliano la zona in auto e con pattuglie a piedi, ma nel frattempo i leader della Chiesa sperano di arrivare ai giovani prima che lo faccia la polizia.
Padre Marcel Okwara, parroco di San Gerardo, ed altri parrocchiani hanno trascorso molte serate a bussare alle porte invitando le persone in a venire a messa nella Zona codice 70.805. Ha detto padre Okwara: “Quanto più persone verranno a Cristo, tanto più cambieranno le loro vite e il crimine, a lungo termine, si ridurrà senza che la polizia venga ad arrestare qualcuno. Così ora la chiesa va per il quartiere e annuncia che Gesù Cristo è ancora qui, Dio è ancora con noi. ”
E fratello Gene ha detto:” Voglio i bambini qui invece che per le strade. Se sono in strada, andranno a finire nei guai “.
La Chiesa crede così di poter raggiungere un’autorevolezza superiore, di ricevere tante preghiere e tante persone appassionate. La Chiesa di San Gerardo è sempre aperta e sempre pronta a fermarsi ad aiutare.
(traduzione dall’inglese: P. Salvatore Brugnano).
Leggi l’originale.
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4. Un Canto natalizio di S. Alfonso
Tu scendi dalle stelle
Ma se fu tuo volere il tuo patire,
perché vuoi pianger poi, perché vagire?
Sposo mio, Amato Dio,
mio Gesù, t’intendo sì;
ah mio Signore,
tu piangi non per duol, ma per amore.
Tu piangi per vederti da me ingrato
dopo sì grande Amor, sì poco amato.
O Diletto del mio petto,
se già un tempo fu così,
or Te solo bramo.
Caro, non pianger più, ch’io t’amo, io t’amo.
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5. Una immagine al giorno.