Vita Redentorista – Rubrica quotidiana – 4 dicembre
Questo giorno vissuto con spirito redentorista
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1. Dalle Costituzioni e statuti
1. Statuti Generali – I beni temporali della Congregazione –
Art. 1: Disposizione dei beni della Congregazione.- I. In generale
I beni di una persona morale devono essere amministrati dal rispettivo economo alle dipendenze del superiore e del suo Consiglio, salvo la facoltà del superiore maggiore d’intervenire nell’amministrazione a norma del diritto comune, e salvo specialmente gli Statuti 0191b,2° e 0192. (Stat. Gen. 190).
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2. Pensiero e testimonianza sulla Virtù del mese: Amore alla Croce.
- Le virtù si acquistano a punta di spada. Risoluzioni! Risoluzioni! Dio ci aiuta quando ci vede risoluti. Gli atti contrari ai nostri vizi e che produciamo con coraggio ci fortificano e ci uniscono a Dio più che non i rapimenti e le estasi. Bisogna emettere atti fino a sentire la gioia di sopportare la tentazione. E qui il martirio nascosto. (Ven. P. J. Passerat).
- Testimonianza = P. Alessandro Ammirati. – Leggi tutto.
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3. Redentoristi nel Mondo
Redentoristi di Haiti
2013 – La “Família Alfonsiana” e la predicazione delle missioni parrocchiali.
La “Famiglia Alfonsiana” è una istituzione missionaria fondata nell’arcidiocesi di Port au Prince, Haiti, in occasione del tricentenario della nascita del nostro fondatore S. Alfonso, 1996. Il calo delle missioni parrocchiali è stato il punto di partenza di questo movimento. Mons. Joseph Serge Miot, amministratore Coadiutore, in precedenza aveva chiesto ai Redentoristi di aumentare la predicazione delle missioni parrocchiali. La “Famiglia” è composta da quattro gruppi che condividono la spiritualità di S. Alfonso: Redentoristi, Sorelle Redentoriste, Compagni di Gesù e la Sacra Famiglia.
Il P. Joseph Claessens, redentorista belga, lanciò l’idea che fu raccolta dal noto missionario canadese, padre Michel Lachance. Si state molte preparativi e discussioni sui metodi pastorali e sistemi di missione da seguire, ma in definitiva si arrivò ad un accorso e venne fondata la “Famiglia Alfonsiana “ in una riunione tenutasi nel 1997 presso la casa degli studenti redentoristi di Bois Patate.
Chi sono i compagni di Gesù ? Si tratta di un istituto secolare fondato da P. Claessens il 25 dicembre 1971 per predicare la Buona Novella ai poveri in un momento in cui c’erano pochi redentoristi disponibili per la pastorale. Era formato da un gruppo di giovani consacrati al servizio del Signore, la cui missione era di evangelizzare i poveri.
Cosa è la “Sacra Famiglia” ? Si tratta di un movimento di laici fondato in Belgio da Henri Belletable e Joseph Haeken nel 1844. Si ispirava alle ” Cappelle Serotine ” di S. Alfonso in Napoli e fu introdotto in Haiti dal Redentorista belga P. Ernest Manise nel 1929. Il suo scopo può essere riassunta così ” i poveri predicano ai poveri. ”
Questi due gruppi condividono la spiritualità di Sant’Alfonso e confidano molto sulle preghiere dei Redentoristi.
Sin dalla sua fondazione, la ” Famiglia Alfonsiana “, organizza annualmente missioni parrocchiali. Gli Studenti Redentoristi partecipano a queste missioni, come anche i membri dei Compagni di Gesù che lavorano nelle scuole, anche se essi non sempre sono liberi di scegliere le date.
Ci sono due tipi di missioni: uno che dura almeno otto giorni, ma con intensa preparazione, ed altri più brevi in occasione di alcune feste o anniversari.
La missione più lunga inizia con un incontro con il parroco e il consiglio per stabilire il programma e le linee generali della missione. Dopo si predica un ritiro speciale a Pasqua con una équipe di 5-7 persone, e mira anche alle piccole cappelle nella zona. Due mesi prima dell’apertura della missione, un gruppo di circa 50 persone trascorrono tre o quattro giorni di preparazione speciale per poi distribuirsi nella regione a preparare i fedeli. Per la missione di otto giorni, intervengono 30-40 membri della ” Famiglia” in ogni angolo della parrocchia. Dopo ogni missione si fa un’attenta valutazione.
La forma breve di missione spesso coincide con feste o anniversari. Anche questa missione viene accuratamente preparata in anticipo con i vari animatori che pianificano tempi e luoghi delle varie attività. In genere, un gruppo di otto o dieci persone partecipano alle prediche e dopo si fa anche la valutazione.
La “Família Alfonsiana” è consapevole del grande bisogno di catechesi: perciò questo programma di vari incontri di catechesi. Vi è una équipe speciale per questo apostolato, uno dei suoi membri, Suor Alta Emilia ha studiato due anni presso il Centro Catechistico Lumen Vitae di Bruxelles.
Nel 2007 noi predicammo una missione particolarmente importante nella parrocchia di Nuestra Señora del Carmen, a 15 km. della capitale. La parrocchia stava festeggia il suo centenario con grande entusiasmo. La missione si è svolta dal 7 al 15 luglio e vi hanno partecipato 36 missionari. Abbiamo visitato le famiglie e predicato in ogni centro della zona. I Redentoristi si mobilitarono per garantire a tutti l’opportunità di partecipare al Sacramento della Riconciliazione.
Il 2007 ha segnato un decennio della nostra esistenza e abbiamo avuto il grande privilegio di predicare una missione che è stata trasmessa sulla radio cattolica dell’arcidiocesi di Port au Prince. La cerimonia di chiusura fu presieduta da Sua Ecc. Mons. Joseph Lafontant, il vescovo ausiliare dell’arcidiocesi, ed è stata seguita da un corteo di luci con candele per le strade della città.
Gli incontri della ” Famiglia Alfonsiana ” iniziarono nell’ottobre 1997 e la prima missione fu predicata nel 1998. Abbiamo deciso che da ottobre 2007 a ottobre 2008 si tenesse un anno di valutazione. A tal fine, abbiamo programmato di visitare ogni parrocchia dove abbiamo predicato negli ultimi dieci anni e nel contempo offriamo un corso di formazione. Siamo inoltre interessati a valutare i frutti del nostro lavoro, dove abbiamo fatto un grande sforzo di evangelizzazione.
Infine, ringraziamo il Signore per averci scelto di essere missionari. Ringraziamo i Redentoristi, attraverso le loro preghiere e sostegno, ci permettono di operare, nonostante le molte difficoltà. La nostra gratitudine va anche a Mons. Joseph Serge Miot per il suo appoggio, ai ” Compagni di Gesù” per il loro amore alla missione, le Sorelle Redentoriste per la loro continua preghiera e la “Sagrada Familia” per il suo impegno e zelo apostolico che ci stimolano ad andare avanti con umiltà nel nostro proposito di annunciare il Vangelo.
Concludiamo con San Paolo: Guai a me se non annunciassi il Vangelo! (1Cor 9,16).
(traduzione dallo spagnolo: P. Salvatore Brugnano)
Estratto da sito web argentino.
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4. Un Canto di tradizione redentorista
Sono pellegrino
(A S. Gerardo Maiella)
Testo: P. Domenico Farfaglia C.Ss.R.
Melodia: Giuseppe Voci.
1. Sono pellegrino, – non risento del cammino.
Rit. San Gerardo mio, prega per me.
2. Vengo alla tua chiesa, – l’alma mia d’incanto è presa.
3. Alla Madonnina – tu n’andavi ogni mattina.
4. Bianco il bel panino: – te lo dava il Dio Bambino.
5. Scese l’angioletto, – ti portò Gesù diletto.
6. Stretto al Crocifisso – l’occhio avevi in alto fisso.
[audio:/SGerardo/01CantiGerardini/06SonoPellegrino1.mp3]_________________
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5. Una immagine al giorno.
