Vita Redentorista 300

VitaRed10Vita Redentorista – Rubrica quotidiana – 27 ottobre

Questo giorno vissuto con spirito redentorista

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1. Dalle Costituzioni e statuti 1. Statuti Generali – Sezione seconda – Il regime (Vice-)Provinciale. – Art. 1: Il Capitolo (Vice-)Provinciale.
IV. Svolgimento.
Lo stesso Capitolo determina la periodicità o frequenza delle sue sessioni; fermo restando che il Capitolo si deve riunire almeno una volta nel triennio, salvo prescrizione diversa degli Statuti (Vice-)Provinciali.
a)  I membri del Capitolo sono eletti per tre anni.
b)  Può indire una sessione straordinaria del Capitolo:
1° – il superiore (Vice-)Provinciale col consenso del suo Consiglio straordinario;
2° – il Consiglio straordinario;
3° – i due terzi dei capitolari.
c)  Nei casi di cui ai nn. 2 e 3, il Capitolo sarà convocato con lettera del superiore (Vice-)Provinciale, a nome o del Consiglio o dei Capitolari.
d)  Il Capitolo è invalido se manca più di un terzo dei Capitolari. (Stat. Gen. 152
).

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2. Pensiero e testimonianza sulla Virtù del mese: Il Raccoglimento.

  • Onde possiate mantenervi sempre raccolti ed uniti a Dio in questa vita, per quanto si può, procurate in tutte le cose che guardate e ascoltate di alzare la mente di Dio o di dare un’occhiata all’eternità. (S. Alfonso).
  • Testimonianza = S. Alfonso. – Leggi tutto.

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27ottobre2

3. Redentoristi nel Mondo
Redentoristi in Ucraina
2013- Storia della grande missione

Giovedì 3 ottobre 2013 al Museo di Storia della Religione in Lviv si è aperta una Mostra in occasione della celebrazione del 100° anniversario di presenza dei Redentoristi e delle Suore di carità di San Giosafat in Ucraina dal titolo “Storia di una grande missione”.

Nel discorso di apertura il direttore del Museo Orestes Malyts ha sottolineato il difficile percorso dei missionari Redentoristi in Ucraina.
L’Arcivescovo e metropolita di Lviv della UGCC ha raccontato agli ospiti i notevoli ostacoli che hanno dovuto affrontare i Redentoristi. Grazie ai confratelli belgi (durante la guerra e nel periodo della clandestinità essi furono considerati più che ucraini), i Redentoristi hanno arato l’intera Galizia con le loro missioni, prediche… La gente si pentiva, si convertiva e ritornava a Dio. Fu il Metropolita a volere i sacerdoti nella sua diocesi: “essi con coraggio si sono affidati a Dio e Dio li ha benedetti con buone vocazioni”.
L’Ambasciatore straordinario e plenipotenziario del Regno del Belgio in Ucraina signorina Yan Zikmundova ha ringraziato la memoria dei Redentoristi belgi che hanno sopportato sacrifici in nome dello stato ucraino e hanno ispirato i Redentoristi ucraini nel lavoro missionario.
Il Superiore Provinciale Redentorista di Lviv ha parlato dei frutti progressivi del Belgio per la Congregazione redentorista di Rito Orientale. P Igor Kolisnyk ha rivolte calde parole di apprezzamento per tutte le generazioni dei Redentoristi, a partire da S. Alfonso de Liguori.

Sulla prima madre superiora della Congregazione delle Suore della Misericordia, che lasciò la sua terra natale per andare in Galizia, ha parlato Suor Petra Protsyk (Congregazione delle Suore di Carità di San Giosafatt in Ucraina). Grazie a persone che sostennero le Suore nei momenti difficili della persecuzione, la Congregazione non ha interrotto la sua attività nel periodo della clandestinità, ha detto Suor Petra.

Alla cerimonia erano presenti membri del Consiglio Generale della Congregazione Redentorista in Roma P. Juventius Andrade e Jacek Zdrzalek.

Sul finire della festa ha parlato la curatrice della Mostra, Natalia Matlašenko dirigente del LMÌR. Ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla Mostra, ne ha descritto la struttura ed ha relazionato brevemente su figure di Redentoristi poco conosciute: padre Ivanov Nagìrnim, che ha la cura pastorale di un carcere tedesco e il belga padre Franciszek Ksawery Bonnom, autore del memorandum in difesa degli ucraini in Polonia.

Nel quadro della cooperazione tra il LMÌR e le Suore della carità di S. Vincenzo il restauratore del Museo Oksana Hirniak ha ristrutturato alcune antimense dei secoli XVII-XX della collezione della Congregazione.

Queste e molte altre cose religiose saranno in grado di scoprire i visitatori Redentoristi e visitatori del Museo, dopo aver visto la Mostra “Storia di una grande missione,” che durerà fino al 15 dicembre.

(traduzione dall’ucraino>inglese>italiano: P. Salvatore Brugnano).
Leggi l’originale e guarda le belle foto.

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4. Un Canto di tradizione redentorista
O Maria, quel fanciullo, che adori
( Ai sette dolori di Maria)

l. O Maria, quel fanciullo, che adori
con immensa dolcezza ed affetto,
sarà un giorno il deriso, l’abbietto,
sarà l’uom dell’immenso dolor.
Del Vegliardo i profetici detti
quasi acciaro ti scesero in cuor.

2. Fra l’orrore di notte angosciosa
o ve fuggi col tenero Figlio?
Oh delitto! D’Erode l’artiglio
ti sovrasta, e lo strazio feral
del dolore ti strazia il tuo cuore,
l’alma è oppressa d’ambascia mortal!

Demo cantata da Anna Risi.
[audio:/TradizRedARisi/39-OMariaFanciullo.mp3]

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5. Una immagine al giorno.

2013 – Lviv, Ucraina 3 ottobre – Nel Museo di Lviv è stata inaugurata la Mostra che celebra i 100 anni di presenza dei Redentoristi in Ucraina, le cui radici partono dal Canada. Preziosa l’opera dei confratelli belgi che hanno fondato questa Unità ottenendo di conservarla nel rito orientale e accompagnandola anche nel periodo buio della clandestinità. Oggi è una Unità fiorente e giovane.
2013 – Lviv, Ucraina 3 ottobre – Nel Museo di Lviv è stata inaugurata la Mostra che celebra i 100 anni di presenza dei Redentoristi in Ucraina, le cui radici partono dal Canada. Preziosa l’opera dei confratelli belgi che hanno fondato questa Unità ottenendo di conservarla nel rito orientale e accompagnandola anche nel periodo buio della clandestinità. Oggi è una Unità fiorente e giovane.