Vita Redentorista – Rubrica quotidiana – 15 settembre
Questo giorno vissuto con spirito redentorista
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1. Dalle Costituzioni e statuti
1. Statuti Generali – Il Governo della Comunità Apostolica.
– Art. 4: I Consiglieri in generale.
a) Se non si dice espressamente il contrario, le decisioni vanno prese a maggioranza assoluta di voti.
b) Il voto è pubblico, ma diventa segreto se lo richiede un membro del Consiglio o lo prescrive espressamente il diritto.. (Stat. Gen. 110).
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2. Pensiero e testimonianza sulla Virtù del mese: La mortificazione.
- Pensiero = Il corpo quando gli sono negati i gusti leciti, non avrà l’ardire di cercare gli illeciti, all’incontro coloro che voglion pigliarsi tutte le soddisfazioni lecite, presto cadranno in prendersi alcun piacere che non è lecito.
È vero che certi piaceri innocenti par che aiutino la nostra debolezza umana e ci rendano più atti agli esercizi spirituali. Ma bisogna star persuaso che i piaceri sensuali (per se parlando) sono veleni dell’anima, poiché l’attaccano alle creature, per cui questi piaceri si hanno da prendere come si prendono i veleni. Anche i veleni talvolta giovano alla sanità del corpo quando son ben preparati e molto moderati: ma sempre son rimedi composti di veleni; e perciò si han da prendere con molta cautela e moderazione e senza attacco, ma solo per necessità, affine di poter servire meglio Dio. (S. Alfonso). - Testimonianza = Ven. Domenico Blasucci. – Leggi tutto.
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3. Redentoristi nel Mondo
Redentoristi di Australia
La missione cambia – Esperienza di un passaggio.
di Hugh Thomas C.Ss.R.
Ringrazio Dio che, per un quarto di secolo, ho avuto il privilegio di far parte di una gruppo di Redentoristi australiani e locali nelle Filippine. Per molti anni abbiamo lavorato tra i poveri abbandonati nei villaggi rurali. Portando con noi il sistema audio alimentato a batteria, noi missionari ci trasferivamo di villaggio in villaggio, di valle in valle, di isola isola isola, predicando il Vangelo. La vita era dura, a volte difficile, anche per un giovane di terra australiana come me.
Sono cresciuto in Australia, nella distese di grano della Victoria occidentale, dove usavamo trattori ed altre macchine agricole. Quando arrivai nelle campagne delle Filippine, fu una sorpresa vedere i contadini camminare dietro aratri di legno trainati da bufali d’acqua o da caribù.
Nelle Filippine, i miei primi approcci missionari furono a sud di Luzon, nella regione di lingua Bikol all’ombra di Mount Mayon dalla bellezza mozzafiato. Quindici anni più tardi, fui trasferito a nord nella regione di lingua Tagalong e nella città di Lipa, a circa 100 chilometri da Manila.
Da allora, lo sviluppo tecnologico si è andato rapidamente diffondendo attraverso le Filippine. E insieme ad esso, ma non necessariamente a causa di esso, c’è stato un cambiamento tra i Redentoristi nel modo di far missione.
Noi stavamo sviluppando una accentuazione sulla giustizia sociale, risposta necessaria di fronte alle notevoli disuguaglianze ed evidenti ingiustizie di quel tempo. Lo scopo principale delle missioni diventò l’impiantazione di piccole comunità ecclesiali. Uno sforzo considerevole era riservato alla formazione degli animatori. In contrasto con quanto avevo precedentemente fatto, questo significava soggiornare a lungo in ogni distretto, e significava spostarci in equipes grandi di missione (laici missionari e Redentoristi insieme). La mia ultima missione nelle Filippine è durata due anni, mentre precedentemente i missionari si spostavano attraverso quattro villaggi in due settimane.
Quando fui trasferito nuovamente in Australia, nel 1989, mi dispiacque lasciare, ma i tempi erano giusti. Da allora, i Redentoristi nelle Filippine sono stati soprattutto filippini; e le vocazioni sono state in aumento.
(traduzione dall’inglese: P. Salvatore Brugnano).
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4. Un Canto di S. Alfonso
Di S. Luigi(per la comunione)
Deh! che fai, meschino cor mio.
non t’accorgi, che il tuo buon Signore
con potenti catene d’amore,
ti costringe qui seco a restar?
Dove andrai, dove o anima mia,
come mai d’amor sì ferita,
dipartirti potrai dalla vita,
che all’altare per te se ne sta?
[audio:/alfonso/23ARisi/36-MeschinoCor.mp3]
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5. Una immagine al giorno.
