Vita Redentorista – Rubrica quotidiana – 12 settembre
Questo giorno vissuto con spirito redentorista
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1. Dalle Costituzioni e statuti
1. Statuti Generali – Il Governo della Comunità Apostolica.
– Art. 4: I Consiglieri in generale.
I Consiglieri possano presentarsi ben preparati alle riunioni, il superiore in via ordinaria deve notificarne tempestivamente la data e l’ordine del giorno. (Stat Gen. 107).
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2. Pensiero e testimonianza sulla Virtù del mese: La mortificazione.
- Pensiero = Circa l’odorato, procurate di sfuggire gli odori vani delle ambre, delle pastiglie, dei balsami, delle acque odorose e simili; tali delicatezze disdicono anche alle persone di mondo. Più presto procurate di soffrire i mali odori che spesso vi sono nelle stanze delle inferme. (S. Alfonso).
- Testimonianza = P. Cesare Sportelli. – Leggi tutto.
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3. Redentoristi nel Mondo
Redentoristi d’Italia – Roma
2013 – Paese in festa per ricordare P. Francesco Pitocchi redentorista
(1852-1922).
La cronaca
Si è svolto giovedì 1 agosto 2013 presso piazza del Cimintorio, il concerto in onore di padre Francesco Pitocchi per il quale la locale comunità sta sostenendo con forza la causa di beatificazione.
Il programma ha prima previsto una santa messa alle 18.30 nella chiesa di San Michele Arcangelo, presieduta dal redentorista p. Nicola Fiscante. Ha concelebrato il parroco di Vico don Raffaele Tarice. La solenne santa messa è stata animata dal coro parrocchiale.
C’è stato poi il concerto della Banda musicale di Vico nel Lazio, diretta dal maestro Giampaolo Ascani.
Presenti i parenti di p. Francesco, Claudio Guerriero sindaco di Vico, il paese che ha dato i natali al servo di Dio, Giuseppe Morini, sindaco di Alatri, la città dove p. Francesco è stato seminarista per undici anni; Mauro Bussiglieri, sindaco di Collepardo, dove p. Francesco è stato maestro elementare comunale per tre anni; Giuseppe di Vico, sindaco di Guercino dove p. Francesco, chiamato dall’arciprete, ha predicato e confessato tante volte. Inoltre presente il concittadino onorario di Vico nel Lazio Giorgio Lattanzi, giudice della Corte costituzionale; ed una folta platea.
A seguire c’è stata l’inaugurazione della mostra. Il nastro è stato tagliato da p. Nicola, che anche letto il messaggio inviato dal superiore provinciale p. Giovanni Congiu.
(da Ciociaria Oggi, 3 agosto 2013).
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Messaggio del Provinciale P. Congiu, letto da padre Nicola Fiscante.
Essendo impossibilitato ad essere personalmente presente tra i concittadini del nostro caro confratello padre Francesco Pitocchi, di venerata memoria, mi è caro rivolgermi a voi col presente messaggio che vi faccio pervenire tramite il superiore della comunità di Frosinone il padre Nicola Fiscante.
D’altra parte è interessante notare come l’allora superiore del collegio di Frosinone il padre Giuseppe Pigioli, esercitò una attrazione sensibile sul padre Francesco che più volte lo invitò per Esercizi e predicazioni al popolo quando era Canonico Curato di Vico.
In un quaderno del p. Pigioli dove egli annottava i “Luoghi e siti dove ho predicato“, troviamo la notizia che egli venne a Vico per Esercizi spirituali al popolo dal 5 al 19 marzo 1882; per un Ottavario del S. Rosario dal 28 settembre al 5 ottobre 1882, e ancora per lo stesso Ottavario due anni dopo, nel 1884.
Non ci sfugga che siamo nel periodo immediatamente precedente il suo ingresso nella Congregazione del Santissimo Redentore. Davvero quindi sono convinto che il superiore di Frosinone possa rappresentarmi egregiamente augurandomi di poter essere tra voi personalmente alla prima occasione che si presenterà.
Dico anzitutto grazie agli organizzatori di questa serata, e soprattutto della Mostra fotografica e documentaria, che certamente contribuisce a risvegliare e tenere viva la memoria del vostro concittadino e nostro caro confratello, il p. Francesco.
Grazie di cuore a tutti coloro che ad ogni livello stanno operando in questa direzione.
Ritengo giusto offrire il mio contributo a questa mostra, portando un documento per me importantissimo, e che è stato fatto oggetto di studio approfondito da parte di Giuseppe Battelli in un articolo che si può reperire in Spicilegium Historicum del 1983. Si tratta del Curriculum Vitae che il padre scrisse al termine del suo noviziato redentorista, il 27 luglio 1885, e il cui originale si trova nel nostro archivio provinciale. In qualche maniera è metterci in ascolto dello stesso p. Francesco che ci racconta il periodo della sua vita trascorso qui a Vico, fino al giorno in cui lasciò il Paesello quasi di nascosto per sfuggire a un popolo che non voleva si allontanasse. Andò via e non tornò più a Vico.
Solo quasi 40 anni dopo la sua morte vi furono portate le sue spoglie mortali, accolte da un popolo che non ha perso l’occasione per tributargli gli onori dovuti. E oggi riposa in una bella cappella della chiesa parrocchiale, dove anch’io ho avuto la gioia di pregare il Signore che, nella sua misericordia, ci dia segni chiari dal cielo perché il p. Francesco sia proposto come nostro amico, intercessore, e modello di vita cristiana e di vita religiosa e missionaria redentorista.
Con affetto,
P. Giovanni Congiu.
Roma 26 / 07 / 2013.
(tratto dal Bollettino della Provincia Romana).
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4. Un Canto di S. Alfonso
Mirate quant’è bella
(Invito ad andare a Maria)
Mirate quant’è bella
Maria che in cielo sta,
sempre propizia stella
per noi risplenderà.
Su va, su va,
cantiamo Maria,
fedeli, ch’Ella
ci salverà.
– Demo cantata da Anna Risi
[audio:/alfonso/23ARisi/28-MirateBella.mp3]
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5. Una immagine al giorno.