Vita Redentorista – Rubrica quotidiana – 24 maggio
Questo giorno vissuto con spirito redentorista
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1. Dalle Costituzioni e statuti
Sezione quarta – I beni temporali della Congregazione – Art. 10: Uso dei beni temporali
- a) I congregati devono usare dei beni temporali per quei fini per cui è 1ecito impiegarli, cioè: per il loro onesto sostentamento; per le opere di apostolato e di carità, specialmente verso i poveri; e per il decoro del culto divino.
- b) Nel procurarsi i mezzi necessari per il sostentamento e le opere, terranno lontana ogni preoccupazione eccessiva, affidandosi alla provvidenza del Padre celeste.
- c) Il diritto di disporre dei beni temporali appartiene ai Superiori, ai Consigli e ai Capitoli, a norma delle Costituzioni e degli Statuti, fermo restando il diritto comune. (Cost. 144).
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2. Pensiero e testimonianza sulla Virtù del mese: La Povertà.
- Pensiero = Appartiene ancora, in qualche modo, alla santa povertà l’essere privato in questa vita dei parenti e degli amici colla morte; ed in ciò parimenti bisogna molto esercitare la pazienza. (S. Alfonso).
- Testimonianza = su P. Paolo Cafaro. – Leggi tutto.
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3. Redentoristi nel Mondo
Redentoristi di Argentina
75° Anniversario della Viceprovincia di Resistencia
di Vicente Javier Ovando, C.Ss.R.
La celebrazione dei 75 anni di nascita di una storia di cui siamo anche protagonisti, ci porta a rievocare e rivalorizzare la sua genesi. L’inizio di questa storia che lascia trasparire sacrifici, distanze, dove il dedicarsi anima e corpo comprende la disponibilità per un compito arduo “con l’obiettivo di portare a tutti l’Abbondante Redenzione di Cristo”, come riportato nella Costituzione n. 20, dei Redentoristi. Guardarsi indietro, oggi, non risveglia un sentimento di nostalgia, ma alimenta l’entusiasmo delle nuove generazioni.
Nuove generazioni, ereditarie di un legame unico, L’ANNUNCIO DELLA BUONA NOVELLA AI POVERI, ragione di essere dei Missionari Redentoristi. Nuove generazioni che si sono sparse in lungo e in largo in Argentina, formando comunità in luoghi in cui, in alcuni periodi, erano quasi nascosti e mancanti.
Con tale spirito la Congregazione si è sentita “chiamata da Dio a compiere fedelmente in epoche diverse la sua opera missionaria, nel modo di realizzarla essa segue l’evoluzione dei tempi” (Cost. 13). Per questo, il rievocare l’inizio di questa storia comprende anche l’impegno di assumere la “Predicazione del Vangelo in modo sempre nuovo”( S. Clemente) senza l’affanno delle glorie del passato e con l’ avvio del dinamismo della Nuova Evangelizzazione per trasmettere la Fede nel “proclamare esplicitamente il Vangelo, in solidarietà con i poveri, promuovendone i diritti fondamentali di giustizia e libertà, impiegando i mezzi più conformi con il Vangelo e anche i più efficaci” (En. 9, 30-34).
Lo slogan che ci ha accompagnati riflette il contesto in cui si è vissuta questa festa “So infatti in chi ho posto la mia fede” (2 Tim 1,12), insieme all’Anno della Fede in tutta la Chiesa. In questa occasione così speciale la Comunità locale si è preparata con un triduo predicato da P. Andrés Zylak, anch’egli Redentorista, attuale socio formatore presso lo Studentato della città di La Plata.
Per la celebrazione, i Redentoristi hanno avuto l’onore della presenza di vari Vescovi: Mons. Fabriciano Sigampa, Arcivescovo di Resistencia, che ha presieduto la Messa; il Vescovo di San Roque, Mons. Hugo Nicolas Barbaro, ed il Vescovo Emerito della stessa Diocesi, Mons. José Lorenzo Sartori; i Vescovi delle Missioni, Mons. Juan Rubén Martinez e Mons. Damian Bitar; l’ex Superiore dei Redentoristi ed attuale Vescovo di Esquel, Mons. José Slaby, assieme ai Superiori di altre Unità della stessa Congregazione, come quelli di Buenos Aires, Paraguay e Varsavia. Erano presenti anche altri sacerdoti della zona e studenti, professi e postulanti, Redentoristi della Comunità di La Plata.
Durante la sua Omelia, Mons. Sigampa ha fatto un’esortazione alle famiglie affinché vivano ed educhino alla Fede; ha inoltre menzionato l’importanza delle vocazioni nate da tali famiglie e, facendosi eco delle parole di Papa Francesco, ha esortato tutti i presenti a mettersi in movimento per andare incontro agli altri, “che il cammino per l’Evangelizzazione sia qualcosa di quotidiano come lo è stato per i primi Redentoristi che non sono rimasti nella loro terra di origine, ma sono venuti fino qui per evangelizzare”, ha detto con tono di esortazione.
Hanno poi preso la parola il Vescovo di San Roque de Pcia, Roque Sáenz Peña, e il Provinciale Redentorista di Varsavia, per ringraziare e valorizzare l’attività dei Missionari in questi 75 anni. Sono stati inoltre letti i saluti da parte delle autorità religiose e politiche, come anche i rispettivi decreti che dichiaravano la festa di interesse provinciale e municipale.
La festa è poi culminata con una cena a cui hanno partecipato Vescovi, Sacerdoti, Fratelli e Suore, persone del luogo ed altre provenienti da vari luoghi del Paese per un totale di oltre 700 persone. Durante la cena c’è stata l’esibizione della Banda infantile e giovanile del Municipio di Charata che ha animato la festa con repertorio moderno ed originale.
Lo scorso 15 marzo si è celebrata una festa memorabile, per la Congregazione dei Missionari Redentoristi della Vice Provincia di Resistencia. Sacerdoti e Fratelli appartenenti ad essa si sono riuniti insieme nella località di Charata, in Provincia di Chaco, per festeggiare i 75 anni dell’arrivo dei primi Redentoristi polacchi e l’inizio della Missione dell’attuale Vice Provincia di Resistencia; si è inoltre commemorato S. Clemente Maria Hoffbauer, considerato il secondo Fondatore della Congregazione, dato che è stato quello che l’ha portata fuori dall’Italia.
Da Scala Bollettino Redentorista – Leggi tutto.
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4. Un canto in onore della Madonna del Perpetuo Soccorso
4. Perpetuo è il tuo soccorso
Testo e melodia: P. Zocca, C.Ss.R.
Venisti a noi dal mare,
tu che del mar sei stella,
placando la procella,
dando la pace al cor.
Salve, Madonna, salve!
Perpetuo è il tuo Soccorso,
perché ci ami tanto;
asciuga il nostro pianto,
Regina del dolor.
Ascolta il nostro canto,
o Madonnina d’or.
Salve, Madonna, salve!
Audio mp3 non disponibile – in costruzione.
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5. Una immagine al giorno.
