( ◊ in Francia) – Studente Giorgio Vergnaud (1895-1918) – ( + in Belgio)
Studente Giorgio Vergnaud. Mouscron, 1918.
Fr. Giorgio Vergnaud nacque a Chasseneuil (in Charente) il 25 settembre 1895. Nel numero delle grazie segnalate che aveva ricevuto dalla Madonna, amava porre quella del battesimo, e non senza ragione: nipote di un nonno protestante, figlio di una madre un tempo protestante, rischiava molto di non ricevere questa grande grazia.
Il desiderio di essere sacerdote germogliò nel suo cuore fin dalla giovane età; parenti ed amici lo chiamavano “il piccolo curato”. In occasione di una missione data nella sua parrocchia, manifestò il desiderio di entrare nell’educandato. Educando devoto, lavoratore, di condotta esemplare, non ebbe sempre sufficiente salute e la sua vocazione fu molto contrastata dai suoi genitori.
Uno dei tratti dominanti della sua personalità morale fu la generosità al servizio di Dio. L’attingeva da una forza di carattere che gli era naturale, ma anche in una fede solida.
A causa dell’occupazione tedesca durante la guerra del 1914; fece il suo noviziato ed i suoi studi teologici a Mouscron.
Questo giovane Studente si fece notare durante i pochi anni che passò nella Congregazione per la grande devozione al SS. Sacramento, alla Madonna ed per il grande attaccamento alla sua vocazione.
Aveva come motto: “Ama nesciri e pro nihilo reputari” (Ama di non essere conosciuto e di essere ritenuto un niente): l’aveva iscritto sulla porta della sua cella e si era sforzato di metterla in pratica nelle mille circostanze della sua vita di studente.
Pronunciò i suoi voti sul letto di morte il 17 febbraio 1918.
– “Elegi abjectus esse in domo Dei mei. ” Ps. 83.
Professione: 20 gennaio 1918.