Vangelo e riflessione Domenica_ PASQUA_C16

Egli doveva risuscitare dai morti.
Egli doveva risuscitare dai morti.

L’annuncio della Parola oggi

            • 1. Vangelo e riflessione della Vangelo e riflessione Domenica di  Pasqua: “Egli doveva risuscitare dai morti”.
            • 2. Video-riflessione di di Padre Giuseppe De Nardi – da Gloria.TV.
            • 3. Papa Francesco: Oh croce di Cristo! La preghiera alla Via Crucis al Colosseo – da YouTube.
            • 4a. Il Volto Santo di Manoppello – da Gloria.TV.
            • 4b. La Scala Santa  da Gloria.TV
            • 5. Inno per l’anno santo della misericordia da Gloria.TV.
            • 6. CSSR – La Misericordia in S. Alfonso de Liguori – da Gloria.TV.
            • 7. S. Alfonso: Cristiano, risorgi e non peccare più. 

_________

“La parola di Dio dimora in voi che avete vinto il maligno” (1Gv, 2,14).

1. Vangelo della domenica – Gv 20,1-9.
“Egli doveva risuscitare dai morti”.

Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro.
Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!».
Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò.
Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, e il sudario – che era stato sul suo capo – non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte.
Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioè egli doveva risorgere dai morti.
.

________VIDEO_______
Un consiglio per non bloccarsi: aprirli uno per uno e lasciarli terminare.

2. Videoriflessione di Padre Giuseppe De Nardi di Koinonia (dur. 08:03) – da Gloria.TV.

___________________

3. Papa Francesco: O Croce di Cristo! La preghiera alla Via Crucis 2016 di Daniele Venturi – (dur.14:33) – YouTube.

___________________

4a. Il Volto Santo di Manoppello di  Irapuato da tv2000 (dur.02:38) – da Gloria.TV.

_________________

4b. La Scala Santa di  Irapuato da tv2000 (dur.16:09) – da Gloria.TV.

_________________

5. Inno per l’anno santo della misericordia eseguito dalle monache benedettine di Orte – di notizieonline (dur. 07,35) – da Gloria.TV.

_________________

6. CSSR – La Misericordia in S. Alfonso de Liguori di LDCaterina63 (11:57) – da Gloria.TV.

_________________

7. S. Alfonso: Cristiano, risorgi e non peccare più. 

♦ Spero, cristiani miei, che siccome è risorto Cristo, così anche tutti voi in questa santa Pasqua vi siate confessati e siate risorti.
Ma attenti a quel che dice s. Girolamo, che molti cominciano bene, ma pochi son quelli che perseverano. All’incontro dice lo Spirito santo che non è salvo chi comincia a viver bene, ma chi persevera nel ben vivere sino alla morte. La corona del paradiso, dice s. Bernardo, è promessa a coloro che cominciano, ma è data poi, a coloro che perseverano.
♦ Giacché dunque, fratello mio, hai deciso di darti a Dio, senti quel che ti dice lo Spirito santo: Figlio, non credere che siano finite per te le tentazioni. Ora apparecchiati a combattere, e guardati di ricadere nei peccati che ti hai confessati, perché se torni a perdere la grazia di Dio, sarà difficile che la ricuperi. E questo è quello che voglio dimostrarti in questo giorno, lo stato miserabile de’ recidivi, cioè di coloro che miseramente dopo la confessione ricadono negli stessi peccati di prima.
♦  Giacché dunque ti sei confessato, cristiano mio, Gesù Cristo ti dice quel che disse al paralitico: “Ecco sei guarito, va e non peccare più!” – Con la confessione fatta già l’anima tua è sanata; è sanata ma non è ancora salva, perché se torni a peccare, la tornerai a perdere, e il danno della ricaduta sarà molto peggiore delle tue prime cadute.
Chi patisce un’infermità mortale, e da quella guarisce, se poi ricade nello stesso male perderà talmente le forze naturali, che gli sarà impossibile il ristabilirsi. Ciò appunto accade ai recidivi nel peccato, ritornando essi ai peccati vomitati nella confessione: resteranno così deboli, che diventeranno trastulli del demonio.
♦ Dice s. Anselmo che il nemico sopra dei recidivi acquista un certo dominio, che li fa cadere e ricadere, come vuole, onde i miseri diventano simili a quegli uccelli, che servono di giuoco ai fanciulli, i quali permettono loro che si alzino di quando in quando da terra, ma perché li tengono legati, tornano a farli cadere quando vogliono.
Così fa il demonio coi recidivi.
(S. Alfonso, Sermoni compendiati, XXI – Per la domenica di Pasqua)
Leggi tutto.

Buona Pasqua a tutti, con la frase do San Serafino di Sarov: "Gioia mia, Cristo è risorto!" - La morte è stata vinta e non è più l'utlima parola per l'uomo: essa diventa un passaggio per la vita, quella vera, quella eterna. Coraggio, dunque! L'uomo è chiamato a vivere un amore infinito, misericordioso, nonostante i suoi molti peccati. Passiamo dalla morte alla vita!
Buona Pasqua a tutti, con la frase do San Serafino di Sarov: “Gioia mia, Cristo è risorto!” – La morte è stata vinta e non è più l’utlima parola per l’uomo: essa diventa un passaggio per la vita, quella vera, quella eterna. Coraggio, dunque! L’uomo è chiamato a vivere un amore infinito, misericordioso, nonostante i suoi molti peccati. Passiamo dalla morte alla vita!