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1. Vangelo e riflessione della Esaltazione della Croce Anno A: “Bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo.”.
- 2. Koinonia- Sulla Tua Parola = Gv 3,13-17 Videoriflessione di padre Giuseppe De Nardi, parroco di Tiberiade – Gloria.Tv.
- 3. Salve Regina: Un coro virtuale di religiosi carmelitani – da Gloria.Tv
- 4. San Gerardo Maiella. Religioso redentorista – da YouTube.
- 5. P. Michael Shea, redentorista en Tailandia – YouTube.
- 6. Dalle Opere di S. Alfonso – La Croce, trono di amore di Cristo.
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“La parola di Dio dimora in voi che avete vinto il maligno” (1Gv, 2,14).
1. Vangelo della domenica – Gv 3,13-17.
“Bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo.”.
In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo:
«Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna.
Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna.
Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui».
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Un consiglio per non bloccarsi: aprirli uno per uno e lasciarli terminare.
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2. Koinonia, Sulla Tua Parola = Gv 3,13-17: Bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo. – con padre Giuseppe De Nardi, parroco di Tiberiade (6,43) – Gloria.TV.
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3. Salve Regina: Un coro virtuale di religiosi carmelitani di maryjesu (dur. 6,36) – da Gloria.Tv
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4. San Gerardo Maiella. Religioso redentorista (dur. 12,46) dalla rubrica “Totus tuus” – YouTube.
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5. P. Michael Shea, redentorista en Tailandia (dur. 8,38) sottotitoli in spagnolo – YouTube.
6. Dalle Opere di S. Alfonso – La Croce, trono di amore di Cristo.
Disse Gesù Cristo, che allorché sarebbe stato innalzato in croce, egli con i meriti suoi, col suo esempio e con la forza del suo amore, avrebbe tirati a sé gli affetti di tutte l’anime. E chi mai, aggiunge Cornelio a Lapide, non amerà Gesù che muore per nostro amore?
Mirate, o anime redente, ci esorta la santa Chiesa, mirate il vostro Redentore su quella croce, dove tutta la sua figura spira amore ed invita ad amarlo: il capo inchinato per darci il bacio di pace, le braccia stese ad abbracciarci, il Cuore aperto ad amarci.
Redentor mio crocifisso, io ti adoro su questo trono d’ignominie e di pene. Leggo su questa croce scritto che tu sei re: Gesù Nazareno Re dei Giudei. Ecco il Re del cielo, che pendente da un patibolo. Io abbraccio questa croce, su cui quale vittima d’amore volesti per me sacrificarti alla divina giustizia. O maestro d’amore, gli altri insegnano con la voce, ma tu su questo letto di morte insegni col patire; gli altri insegnano per interesse, tu per affetto, altra mercede non chiedendo che la mia salvezza.
Salvami, amor mio, e il salvarmi sia il donarmi la grazia ch’io sempre ti ami e ti contenti. L’amare te è la salvezza mia.
S. Alfonso in Amore delle Anime. – Leggi tutto il capitolo.