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1. Vangelo e riflessione della Domenica XXV del Tempo Ordinario Anno A: “Andate anche voi nella vigna”.
- 2. Koinonia-Sulla Tua Parola = Mt 20,1-16 Videoriflessione di padre Giuseppe De Nardi, parroco di Tiberiade – Gloria.Tv.
- 3. Papa Francesco sposa 20 coppie – da Gloria.Tv
- 4. Ave Maria di Gounod – da YouTube.
- 5. Vocazione redentorista (in inglese) – da YouTube
- 6. Dalle Opere di S. Alfonso – Non perdere il tuo tempo.
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“La parola di Dio dimora in voi che avete vinto il maligno” (1Gv, 2,14).
1. Vangelo della domenica – Mt 20,1-16.
“Andate anche voi nella vigna”.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola:
«Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che uscì all’alba per prendere a giornata lavoratori per la sua vigna. Si accordò con loro per un denaro al giorno e li mandò nella sua vigna. Uscito poi verso le nove del mattino, ne vide altri che stavano in piazza, disoccupati, e disse loro: “Andate anche voi nella vigna; quello che è giusto ve lo darò”. Ed essi andarono. Uscì di nuovo verso mezzogiorno e verso le tre, e fece altrettanto. Uscito ancora verso le cinque, ne vide altri che se ne stavano lì e disse loro: “Perché ve ne state qui tutto il giorno senza far niente?”. Gli risposero: “Perché nessuno ci ha presi a giornata”. Ed egli disse loro: “Andate anche voi nella vigna”.
Quando fu sera, il padrone della vigna disse al suo fattore: “Chiama i lavoratori e dai loro la paga, incominciando dagli ultimi fino ai primi”. Venuti quelli delle cinque del pomeriggio, ricevettero ciascuno un denaro. Quando arrivarono i primi, pensarono che avrebbero ricevuto di più. Ma anch’essi ricevettero ciascuno un denaro. Nel ritirarlo, però, mormoravano contro il padrone dicendo: “Questi ultimi hanno lavorato un’ora soltanto e li hai trattati come noi, che abbiamo sopportato il peso della giornata e il caldo”.
Ma il padrone, rispondendo a uno di loro, disse: “Amico, io non ti faccio torto. Non hai forse concordato con me per un denaro? Prendi il tuo e vattene. Ma io voglio dare anche a quest’ultimo quanto a te: non posso fare delle mie cose quello che voglio? Oppure tu sei invidioso perché io sono buono?”. Così gli ultimi saranno primi e i primi, ultimi».
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Un consiglio per non bloccarsi: aprirli uno per uno e lasciarli terminare.
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2. Koinonia – Sulla Tua Parola = Mt 20,1-16: Andate anche voi nella vigna. – con padre Giuseppe De Nardi, parroco di Tiberiade (7,03) – Gloria.TV.
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3. Papa Francesco sposa 20 coppie: matrimonio è camminare insieme – di Francesca80 (dur. 1,40) da Gloria.Tv
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4. Ave Maria di Gounod – Daniela de Santos con flauto peruviano (dur. 327) – da YouTube.
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5. Vocazione redentorista (in inglese) – di Ryvm Bangalore – (dur. 7,40) – da YouTube
6. Dalle Opere di S. Alfonso – Non perdere il tuo tempo.
Dirà qualcuno: Io che male faccio se perdo il mio tempo?»
Oh Dio, e non è male perdere il tempo in giuochi, in conversazioni inutili, che niente giovano all’anima? Iddio forse a ciò vi dà questo tempo, affinché lo perdiate? No, dice lo Spirito Santo: «Non ti sfugga alcuna parte di una buona giornata» (Sir. 14,14).
Quegli operai, di cui scrive S. Matteo, non faceano male, ma solamente perdevano il tempo: e di ciò furono ripresi dal padron della vigna: «Perché ve ne state qui tutto il giorno senza far niente?”» (Mt 20,6).
Nel giorno del giudizio Gesù Cristo ci chiederà conto d’ogni parola oziosa. Ogni tempo, che non è speso per Dio, è tempo perduto. Quindi ci esorta il Signore: «Tutto ciò che trovi da fare, fallo finché ne sei in grado, perché non ci sarà né attività, né ragione, né scienza, né sapienza giù negli inferi, dove stai per andare» (Qo 9, 10).
Diceva la Ven. M. suor Giovanna della SS.Trinità teresiana che nella vita dei Santi non v’è il domani: il domani è nella vita dei peccatori, che sempre dicono: “Dopo, dopo”; e così si riducono alla morte. «Ascoltate oggi la sua voce: Non indurite il cuore » Sal 94. 8). Oggi Dio ti chiama a far il bene, oggi fallo; perché domani può essere, o che non vi sia più tempo, o che Dio non ti chiami più.
E se per lo passato per tua disgrazia hai speso il tempo in offendere Dio, procura di piangerlo nella vita che ti resta, come propose di fare il re Ezechia. Dio ti dà la vita, acciocché ora rimedi al tempo perduto, «profittando del tempo presente, perché i giorni sono cattivi. » (Ef. 5. 16). Commenta S. Anselmo: «Il tempo lo redimi se fai quelle cose che hai trascurato».
S. Alfonso in Apparecchio alla Morte, Considerazione XI – Prezzo del tempo – Punto III – Leggi tutto.