L’annuncio della Parola oggi
-
-
1. Vangelo e riflessione della 33a Domenica del Tempo Ord_2020: “Sei stato fedele nel poco, prendi parte alla gioia del tuo padrone”.
-
2. Video-riflessione di P. Giuseppe De Nardi su Mt 25,14-30. – da YouTube.
-
3. Video – Vangeloclip Modena XXXIII Domenica Tempo Ordinario (A) – da YouTube.
- 4a. Video – Giornata Mondiale dei Poveri: il commento di Mons. Soddu – da YouTube.
- 4b. Video – Giornata Mondiale dei poveri 2020 “Tendi la tua mano al povero” – da YouTube.
- 5. – Video – Ecco cosa cambierà nella santa essa dal 29 novembre – da YouTube.
- 6a. Video C.Ss.R. – Festa PGVR 2020 S. Sperate – Testimonianza di Javier – da YouTube.
- 6b. Video. Un sorriso: Stanlio e Ollio in Jerusalema – Il ballo – da YouTube.
- 7. Dalle opere di S. Alfonso – I talenti che Dio ci dà.
-
_________
“La parola di Dio dimora in voi che avete vinto il maligno”
(1Gv, 2,14).
1. Vangelo e riflessione della 33a Dom. del Tempo Ord_2020 (Mt 25,14-30).
“Sei stato fedele nel poco, prendi parte alla gioia del tuo padrone”.
♦ In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola:
«Avverrà come a un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, secondo le capacità di ciascuno; poi partì.
♦ Subito colui che aveva ricevuto cinque talenti andò a impiegarli, e ne guadagnò altri cinque. Così anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due. Colui invece che aveva ricevuto un solo talento, andò a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro del suo padrone.
♦ Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò e volle regolare i conti con loro.
Si presentò colui che aveva ricevuto cinque talenti e ne portò altri cinque, dicendo: “Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque”. “Bene, servo buono e fedele – gli disse il suo padrone –, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone”.
♦ Si presentò poi colui che aveva ricevuto due talenti e disse: “Signore, mi hai consegnato due talenti; ecco, ne ho guadagnati altri due”. “Bene, servo buono e fedele – gli disse il suo padrone –, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone”.
♦ Si presentò infine anche colui che aveva ricevuto un solo talento e disse: “Signore, so che sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso. Ho avuto paura e sono andato a nascondere il tuo talento sotto terra: ecco ciò che è tuo”.
♦ Il padrone gli rispose: “Servo malvagio e pigro, tu sapevi che mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso; avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e così, ritornando, avrei ritirato il mio con l’interesse. Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti. Perché a chiunque ha, verrà dato e sarà nell’abbondanza; ma a chi non ha, verrà tolto anche quello che ha. E il servo inutile gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti”».
_________________
2. Video-riflessione di P. Giuseppe De Nardi su Mt 25,14-30 di Telepace Holy Land TV(dur. 8,36)- da YouTube.
_________________
3. Video – Vangeloclip Modena XXXIII Dom. Tempo Ordinario (A) (dur. dur. 5,23) – da YouTube.
_________________
4a. Video – Giornata Mondiale dei Poveri: il commento di Mons. Soddu di CEI Chiesa Cattolica Italiana (dur. 2,14) – da YouTube.
_________________
4b. Video – Giornata Mondiale dei poveri 2020 “Tendi la tua mano al povero” di suoredonorione (dur.2,32) – da YouTube.
_________________
5. Video – Ecco cosa cambierà nella Santa Messa dal 29 novembre (I domenica di Avvento) di Medjugorje tutti i giorni (dur.5,29) – da YouTube.
_________________
6a. Video C.Ss.R. -Festa PGVR 2020 S. Sperate – Testimonianza di Javier di PGVR San Sperate (dur. 6,29) – da YouTube.
_________________
6b. Video – Un sorriso: Stanlio e Ollio in Jerusalema – Il ballo – di antonio rota (dur. 1,45) – da YouTube.
_________________
7. Dalle opere di S. Alfonso – I talenti che Dio ci dà.
♦ Ringraziamo Dio per i talenti che ci dà e amiamolo nella sua Volontà.
Tutta la nostra perfezione consiste nell’amare il nostro amabilissimo Dio; e tutta la perfezione dell’amore a Dio consiste nell’unire la nostra alla sua santissima volontà.
♦ Quanto più alcuno sarà unito alla divina volontà, tanto sarà maggiore il suo amore (…)
Se abbiamo qualche difetto naturale, d’anima o di corpo, mala memoria, ingegno tardo, poca abilità, membro storpio, salute debole, non ce ne lamentiamo.
Che merito avevamo noi, e qual’obbligo avea Dio di darci una mente più sublime, un corpo miglior fatto? non poteva egli crearci bruti? non lasciarci nel nostro niente?
♦ Chi mai riceve qualche dono e va cercando patti? Ringraziamolo dunque di ciò che per sua mera bontà ci ha donato, e contentiamoci del come ci ha fatti.
♦ Chi sa se avendo noi maggior talento, sanità più forte, viso più grazioso, ci avevamo a perdere? A quanti il lor talento e scienza è stata occasione di perdersi con l’invaghirsene e dispregiare gli altri: nel quale pericolo sono più facilmente coloro che avanzano gli altri nelle scienze e ne’ talenti?
♦ A quanti altri la bellezza o la fortezza del corpo è stata occasione di precipitare in mille scelleraggini? Ed all’incontro quanti altri per esser poveri o infermi o deformi di fattezze, si sono fatti santi e salvati, che se fossero stati ricchi, sani o belli d’aspetto si sarebbero dannati? E così contentiamoci di quel che Dio ci ha dato; non è necessaria la bellezza, non la sanità, non l’ingegno acuto: solo il salvarci è necessario. (…)
… Quanto abbiamo e facciamo di bene, tutto viene da Dio. Perciò non ci gloriamo mai delle cose nostre, come de’ nostri talenti, delle nostre azioni, della nostra nascita, de’ nostri parenti e simili. (…)
A chi conserva con la sua corrispondenza il guadagno fatto delle grazie e dei talenti donatigli da Dio, gli sarà accresciuta la grazia e la gloria; ma a chi malamente si sarà servito del suo talento, lasciandolo ozioso, senza aumentarlo, quello gli sarà tolto da Dio, e sarà privato delle grazie apparecchiate.
S. Alfonso, in
1– Uniformità alla volontà di Dio -Apri.
2– Regolamento di vita d’un cristiano, pratica dell’umiltà. -Apri.
_________________