L’annuncio della Parola oggi
-
-
1.Vangelo e riflessione Vangelo e riflessione della 2a Domenica del TO_B_2021: “Videro dove dimorava e rimasero con lui”.
-
2. Video-riflessione di padre Giuseppe De Nardi su Gv 1,35-42 – da YouTube.
-
3. Video – Vangeloclip Modena – II domenica T.O – anno B – da YouTube.
- 4a. Video – Il Diario di Papa Francesco 14 gennaio 2021 (sulla disabilità) – da YouTube.
- 4b. – Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2021 – da YouTube.
- 5. – Video-Canto – Hymnus Veni Creatir Spiritus- Visione spartito, due versioni – da YouTube.
- 6. Video C.Ss.R. – Beato redentorista P. Pietro Donders, l’apostolo dei lebbrosi – L’uomo migliore nel posto peggiore – da YouTube.
- 7. Dalle opere di S. Alfonso – L’Agnello sacrificato chiede amore.
-
_________
“La parola di Dio dimora in voi che avete vinto il maligno”
(1Gv, 2,14).
1. Vangelo e riflessione della 2a Domenica del TO_B_2021. (Gv 1,35-42) –
“Videro dove dimorava e rimasero con lui.”.
♦ In quel tempo Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù.
♦ Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa maestro –, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
♦ Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e lo condusse da Gesù.
♦ Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro..
_________________
2. Video-riflessione di padre Giuseppe De Nardi, Telepace Holy Land TV (dur. 8,09) – da YouTube.
_________________
3. Video – Vangeloclip Modena – II domenica T.O – anno B (dur. 4,56) – da YouTube.
_________________
4a. Video – Il Diario di Papa Francesco 14 gennaio 2021 (sulla disabilità) di Tv2000it (dur. 23,31) – da YouTube.
_________________
4b. Video – Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2021 di La Voce del Popolo (dur. 9,21) – da YouTube.
_________________
5. Video-Canto – Hymnus Veni Creatir Spiritus- Visione spartito, due versioni – di ambromilano (dur. 9,43). – da YouTube.
_________________
6. Video C.Ss.R. – Beato redentorista P. Pietro Donders, l’apostolo dei lebbrosi – L’uomo migliore nel posto peggiore di Luciano Panella (dur. 17,46) – da YouTube.
_________________
7. Dalle opere di S. Alfonso – L’Agnello sacrificato chiede amore.
♦ “Era come agnello condotto al macello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non aprì la sua bocca”. (Is 53,7).
Questo passo appunto stava leggendo l’eunuco della regina Candace; ma non intendendo di chi ivi si parlasse, S. Filippo ispirato dal Signore salì sopra il carro dove stava l’eunuco e gli spiegò che ciò s’intendeva del nostro Redentore Gesù Cristo (At 8,32). Gesù fu chiamato agnello, perché appunto quale agnello innocente prima fu straziato nel pretorio di Pilato e poi fu condotto alla morte. Perciò il Battista lo chiamò agnello: “Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo” (Gv 1,29).
♦ – Agnello che patisce e che muore qual vittima sulla croce per i peccati degli uomini. Miseri quei che non avranno amato Gesù Cristo nella loro vita!
No, mio divino Agnello, se per lo passato non ti ho amato, ora ti voglio sempre amare. Prima sono stato cieco, ma ora che mi hai illuminato e mi hai fatto conoscere il gran male che ho fatto in voltarti le spalle e l’amore infinito che meriti e per la tua bontà e per l’amore che mi hai portato, mi pento con tutto il cuore di averti offeso e ti amo sopra ogni bene.
♥ Ti amo, Agnello di Dio sacrificato e consumato sulla croce per amor mio. Tu non hai ricusato di patire per me, io non ricuso di patire per te. Dammi la grazia d’amarti e poi fa’ di me quanto ti piace.
(S. Alfonso, Saette di fuoco, p.350-351).
Leggi tutto.
_________________