Vangelo e riflessione 5 Domenica Tempo Ordinario_A

 TO05L’annuncio della Parola oggi

            • 1. Vangelo e riflessione della 5^ Domenica del TO: “Sale e luce della terra”.
            • 2. Videoriflessione – di padre Giuseppe De Nardi – da Gloria.TV.
            • 3. Pellegrini a Lourdes di donline – da Gloria.TV.
            • 4.  Ammalata guarita ritorna a Lourdes da volontaria di enzop82 – da Gloria.TV.
            • 5. Dalle Opere di S. Alfonso – Io Il sacerdote sale e luce della terra.

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“La parola di Dio dimora in voi che avete vinto il maligno” (1Gv, 2,14).

1. Vangelo della domenica –  (Mt 5,13-16).
“Voi siete la luce del mondo”.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli».

________VIDEO_______
Un consiglio per non bloccarsi: aprirli uno per uno e lasciarli terminare.

2. Video-riflessione sulla 5^ Domenica del TO: “Sale e luce della terra”- di padre Giuseppe De Nardi, parroco di Tiberiade (dur. 6,15) – da Gloria.Tv.

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3.  Pellegrini a Lourdes di donline (dur. 18,15) – da Gloria.TV.

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4. Ammalata guarita ritorna a Lourdes da volontaria di enzop82  (dur.2,37) – da Gloria.TV.

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5. Dalle Opere di S. Alfonso
– Il sacerdote sale e luce della terra.
I sacerdoti son destinati da Dio ad essere il sale della terra onde preservino le anime dalla corruzione dei peccati, come scrive il ven. Beda. Ma se il sale non fa l’officio di sale, a che vale, se non solo per esser gettato fuori della casa del Signore e calpestato da tutti?
Ogni sacerdote, dice il Crisostomo, è come fosse il padre di tutto il mondo; e perciò dee aver cura di tutte le anime che può aiutare a salvarsi colle sue fatiche.
Di più i sacerdoti sono i medici destinati da Dio a curare tutte le anime inferme. Quindi dice s. Bonaventura: Se il medico fugge gli ammalati, chi li curerà? Di più i sacerdoti son chiamati i muri della chiesa, dice s. Ambrogio. Sono anche chiamati le pietre che sostengono la chiesa di Dio e le colonne che sostengono il mondo cadente (s. Eucherio) Infine da s. Bernardo son chiamati la stessa casa di Dio.
Quindi diciamo col Crisostomo che se cade parte della casa, facilmente può ripararvisi; ma se cadono i muri della casa, se cadono le fondamenta e le colonne che la sostengono, se cade finalmente tutta la casa, che riparo più vi sarà?
Inoltre i sacerdoti son chiamati dallo stesso Grisostomo i coloni della vigna del Signore. Ma “Oh Dio! -piange s. Bernardo –  gli agricoltori stentano e sudano tutto il giorno in coltivare le loro vigne e i sacerdoti posti da Dio a coltivarla sua vigna, che fanno?  marciscono nell’ozio e nei piaceri della terra.
(Selva di materie predicabili, Parte Prima – Cap. IX. Dello zelo del sacerdote. §. 1. Dell’obbligo che ha ogni sacerdote di attendere alla salute delle anime)

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11 febbraio - Giornata del Malato  – XXII Giornata Mondiale del Malato: "Anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli" - Gli ammalati sono in mezzo a noi e ci chiedono un aiuto che non può essere solo occasionale e pertanto bisogna essere preparati: è importante che tutti permettano di essere educati dal Vangelo alla cultura del dono. (nella foto: Redentoristi con ammalati).
11 febbraio – Giornata del Malato – XXII Giornata Mondiale del Malato: “Anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli” – Gli ammalati sono in mezzo a noi e ci chiedono un aiuto che non può essere solo occasionale e pertanto bisogna essere preparati: è importante che tutti permettano di essere educati dal Vangelo alla cultura del dono. (nella foto: Redentoristi con ammalati).