L’annuncio della Parola oggi
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1.Vangelo e riflessione 3aDomenica Tempo Ord_ 2017: “Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini”.
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2. Videoriflessione – di padre Giuseppe De Nardi – da Gloria.Tv.
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3. Dal deserto al Giordano, pellegrinaggio – da Gloria.TV.
- 4a. Aeham Ahmad, il leggendario pianista di Yarmouk, – da Gloria.TV.
- 4b.Via Pacis – GMG 2016 – Road to Kraków. – da Gloria.TV.
- 5. Papa: luterani e cattolici, verso la piena comunione – Gloria.TV.
- 6. CSSR – Redentoristi in America latina e Caraibi – da YouTube.
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7. Una riflessione di S. Alfonso: Confida a Dio le tue sofferenze.
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“La parola di Dio dimora in voi che avete vinto il maligno” (1Gv, 2,14).
1. Vangelo della domenica, Messa del giorno (Gv 1,29-34)
“Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini”.
Quando Gesù seppe che Giovanni era stato arrestato, si ritirò nella Galilea, lasciò Nàzaret e andò ad abitare a Cafàrnao, sulla riva del mare, nel territorio di Zàbulon e di Nèftali, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaìa:
«Terra di Zàbulon e terra di Nèftali, sulla via del mare, oltre il Giordano, Galilea delle genti!
Il popolo che abitava nelle tenebre vide una grande luce, per quelli che abitavano in regione e ombra di morte una luce è sorta».
Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino».
Mentre camminava lungo il mare di Galilea, vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedeo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamò. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.
Gesù percorreva tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo.
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Un consiglio per non bloccarsi: aprirli uno per uno e lasciarli terminare.
2. Video-riflessione su Mt 4,12-23 – di padre Giuseppe De Nardi, parroco di Tiberiade di Koinonia (dur. 07:08) – da Gloria.Tv.
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3. Dal deserto al Giordano, pellegrinaggio, di Franciscan Multimedia Center (dur. 03:59) – da Gloria.Tv.
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4a. Aeham Ahmad, il leggendario pianista di Yarmouk, che suona sotto le macerie di gioiafelice (dur. 03:08) – da Gloria.TV.
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4b. Via Pacis – GMG 2016 – Road to Kraków di viapacis (dur. 24:03) – da Gloria.TV.
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5. Papa: luterani e cattolici, verso la piena comunione di Viva il Papa (dur. 01:57) – da da Gloria.TV.
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6. CSSR – Redentoristi in America latina e Caraibi di Scala News (dur. 17,22) – da YouTube.
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7. Dalle opere di S. Alfonso – Confida a Dio le tue sofferenze.
♦ Quando sei afflitto da qualche infermità, tentazione, persecuzione o altro dolore, va’ subito a pregare Dio di soccorrerti con la sua mano.
Basterà che gli presenti la tua tribolazione dicendo: Signore, guarda la mia angoscia. Egli saprà conso-larti, o almeno ti darà la forza di soffrire con pazienza quel dolore; e ciò sarà per te ancora meglio che se te ne liberasse del tutto: “Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò” (Mt 11,28).
♦ Egli non si offende se tu, quando sei triste, per trovare un po’ di sollievo vai dai tuoi amici; ma vuole che ricorri principalmente a lui.
♥ Pertanto, almeno dopo che sei ricorso alle creature ed esse non hanno potuto consolarti, ricorri al tuo Creatore e digli: “Signore, gli uomini hanno solo parole, i miei amici sono pieni di parole: essi non possono consolarmi, ed io non voglio più essere consolato da loro. Tu sei la mia speranza e il mio amore: voglio essere consolato solo da te, e la consolazione sia quella di fare, in questa occasione, ciò che ti piace di più. Eccomi: sono pronto a soffrire questa pena per tutta la vita e per tutta l’eternità, se questa è la tua volontà; ma tu aiutami”.
(S. Alfonso, Modo di conversare alla familiare con Dio, pp. 315-316).
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