Vangelo e riflessione 3a Domenica Quares_ 2017

L’annuncio della Parola oggi

            • 1.Vangelo e riflessione 3a Domenica Quares_ 2017: “Dammi da bere”- La Samaritana.
            • 2. Videoriflessione sul vangelo – di padre Giuseppe De Nardi – da Gloria.Tv.
            • 3. Caro San Giuseppe… “Lettera a San Giuseppe” – da Gloria.TV.
            • 4a. Esame di coscienza: tre domande fondamentali – da Gloria.TV.
            • 4b. Papa: confessore sia nelle periferie del male e del peccato – da Gloria.TV.
            • 5. Sant’Alfonso Maria de Liguori: “In confessionale attuò la misericordia – da Gloria.TV.
            • 6. CSSR – Redentoristi, la missione non finisce qui… – da YouTube.
            • 7. Una riflessione di S. Alfonso: L’acqua che disseta.

_________

“La parola di Dio dimora in voi che avete vinto il maligno” (1Gv, 2,14).

1. Vangelo della domenica (Forma breve: Gv 4, 5-15.19b-26.39a.40-42)
“Dammi da bere”.

In quel tempo, Gesù giunse a una città della Samarìa chiamata Sicar, vicina al terreno che Giacobbe aveva dato a Giuseppe suo figlio: qui c’era un pozzo di Giacobbe. Gesù dunque, affaticato per il viaggio, sedeva presso il pozzo. Era circa mezzogiorno. Giunge una donna samaritana ad attingere acqua. Le dice Gesù: «Dammi da bere». I suoi discepoli erano andati in città a fare provvista di cibi. Allora la donna samaritana gli dice: «Come mai tu, che sei giudeo, chiedi da bere a me, che sono una donna samaritana?». I Giudei infatti non hanno rapporti con i Samaritani. Gesù le risponde: «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: Dammi da bere!, tu avresti chiesto a lui ed egli ti avrebbe dato acqua viva». Gli dice la donna: «Signore, non hai un secchio e il pozzo è profondo; da dove prendi dunque quest’acqua viva? Sei tu forse più grande del nostro padre Giacobbe, che ci diede il pozzo e ne bevve lui con i suoi figli e il suo bestiame?».
Gesù le risponde: «Chiunque beve di quest’acqua avrà di nuovo sete; ma chi berrà dell’acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno. Anzi, l’acqua che io gli darò diventerà in lui una sorgente d’acqua che zampilla per la vita eterna». «Signore – gli dice la donna –, dammi quest’acqua, perché io non abbia più sete e non continui a venire qui ad attingere acqua. Vedo che tu sei un profeta! I nostri padri hanno adorato su questo monte; voi invece dite che è a Gerusalemme il luogo in cui bisogna adorare».
Gesù le dice: «Credimi, donna, viene l’ora in cui né su questo monte né a Gerusalemme adorerete il Padre. Voi adorate ciò che non conoscete, noi adoriamo ciò che conosciamo, perché la salvezza viene dai Giudei. Ma viene l’ora – ed è questa – in cui i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità: così infatti il Padre vuole che siano quelli che lo adorano. Dio è spirito, e quelli che lo adorano devono adorare in spirito e verità».
Gli rispose la donna: «So che deve venire il Messia, chiamato Cristo: quando egli verrà, ci annuncerà ogni cosa». Le dice Gesù: «Sono io, che parlo con te».
Molti Samaritani di quella città credettero in lui. E quando giunsero da lui, lo pregavano di rimanere da loro ed egli rimase là due giorni. Molti di più credettero per la sua parola e alla donna dicevano: «Non è più per i tuoi discorsi che noi crediamo, ma perché noi stessi abbiamo udito e sappiamo che questi è veramente il salvatore del mondo».

________VIDEO_______
Un consiglio per non bloccarsi: aprirli uno per uno e lasciarli terminare.

2. Video-riflessione su Gv 4, 5-42 –  di padre Giuseppe De Nardi, parroco di Tiberiade di Koinonia (dur. 09:11) – da Gloria.Tv.

_________________

3. Caro San Giuseppe “Lettera a San Giuseppe” di di Don Tonino Bello di gioiafelice (dur. 24:52) – da Gloria.TV.

_________________

4a. Esame di coscienza: le tre domande fondamentali per prepararsi alla confessione di gioiafelice (dur. 02:02) – da Gloria.TV. 

_________________

4b.Papa: confessore sia nelle periferie del male e del peccato di Viva il Papa (dur. 01:48) – da Gloria.TV. 

 _________________

5. Sant’Alfonso Maria de Liguori, Aversano:”In confessionale attuò la misericordia citata dal Papa” di gioiafelice (dur. 01:14) – da Gloria.TV

_________________

6. CSSR – Pagani: Redentoristi, la missione non finisce qui… – di Telenuova Plus (dur. 2,39) – da YouTube.

_________________

7. Dalle opere di S. Alfonso – L’acqua che disseta.

♦ Lo Spirito Santo è acqua viva che disseta: “acqua viva, fuoco, amore”. Il nostro Redentore disse alla samaritana: Chi beve dell’acqua che io gli darò, non avrà mai più sete (Gv 4,13).
L’amore di Dio disseta: infatti chi ama Dio di vero cuore non cerca, né desidera più nulla, perché in Dio trova ogni bene e, lieto e contento di Dio, dice sempre: “Dio mio, tu sei ogni mio bene”. Per questo Dio si lamenta di quelli che cercano miseri e brevi piaceri nelle creature e lasciano lui, bene infinito e fonte di ogni gioia: Essi hanno abbandonato me, sorgente di acqua viva, per scavarsi cisterne screpolate, che non tengono l’acqua (Ger 2,13).
Pertanto Dio, che ci ama e desidera vederci contenti, esclama e fa sapere a tutti: Chi ha sete venga a me e beva (Gv 7,37). Chi desidera essere felice, venga da me: io gli donerò lo Spirito Santo, che lo renderà felice in questa e nell’altra vita. Chi crede in me, continua a dire, fiumi d’acqua viva scaturiranno dal suo seno (Gv 7,38).
♦ Dunque chi crede in Gesù e lo ama, sarà arricchito di tanta grazia, che dal suo cuore (cioè dalla sua volontà) sgorgheranno fontane di sante virtù che gioveranno non solo alla sua vita, ma anche a quella degli altri. Quest’acqua era appunto lo Spirito Santo, Amore sostanziale, che Gesù promise di mandarci dal cielo dopo la sua ascensione: Questo egli disse dello Spirito che avrebbero ricevuto i credenti in lui: lo Spirito infatti non era stato ancora dato, perché Gesù non era stato ancora glorificato (Gv 7,39).

  Signore, dammi di quest’acqua. Gesù mio, come la samaritana, ti prego: dammi l’acqua del tuo amore, che mi faccia dimenticare la terra e vivere solo per te, bontà infinita. Dio mio, fonte d’acqua viva e sommo bene, quante volte io ti ho lasciato preferendo le pozzanghere di questa terra, che mi hanno privato del tuo amore! Ma per l’avvenire io non voglio cercare altro che te. Soccorrimi e aiutami a esserti fedele.
(S. Alfonso, Via della salute, Novena dello Spirito Santo, III)
Un link all’opera

Poiché è amore, Dio ha sete di amare e di essere amato; l’uomo, sua creatura, ha sete di essere amato e di amare. Questa sete spinge Cristo a domandare alla donna Samaritana: “Dammi da bere”. Il Figlio di Dio viene a noi come un mendicante, bisognoso di ciò che possiamo dargli: egli ci chiede l’amore, quasi non potesse fare a meno di quello che noi possiamo dare a lui.