Vangelo e riflessione 24a Domenica_TOC16

L’annuncio della Parola oggi

            • 1. Vangelo e riflessione della 24a Domenica TOC_2016: “Costui accoglie i peccatori e mangia con loro”.
            • 2. Videoriflessione Padre Giuseppe De Nardi, parroco di Tiberiade  – Gloria.TV.
            • 3. Canto Karaoke Panis Angelicus – da Gloria.TV.
            • 4a. La venerazione delle reliquie di Madre Teresa nella Basilica di San Giovanni in Laterano – da Gloria.TV.
            • 4b. Santa Madre Teresa di Calcutta e la dottrina cattolica – da Gloria.TV.
            • 5. Beatificazione di Sr Maria Celeste Crostarosa – da YouTube.
      • 6. CSSR – Festa di San Gerardo 4 settembre – da YouTube.
      • 7. Dalle opere di S. Alfonso –  Dio abbraccia con misericordia.

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“La parola di Dio dimora in voi che avete vinto il maligno” (1Gv, 2,14).

1. Vangelo della domenica –  (forma breve: Lc 15, 1-10).
“Costui accoglie i peccatori e mangia con loro”.

In quel tempo, si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro».
♦ Ed egli disse loro questa parabola: «Chi di voi, se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va in cerca di quella perduta, finché non la trova? Quando l’ha trovata, pieno di gioia se la carica sulle spalle, va a casa, chiama gli amici e i vicini e dice loro: “Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora, quella che si era perduta”. Io vi dico: così vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte, più che per novantanove giusti i quali non hanno bisogno di conversione.
♦ Oppure, quale donna, se ha dieci monete e ne perde una, non accende la lampada e spazza la casa e cerca accuratamente finché non la trova? E dopo averla trovata, chiama le amiche e le vicine, e dice: “Rallegratevi con me, perché ho trovato la moneta che avevo perduto”. Così, io vi dico, vi è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte».

♦ Il figlio prodigo: “Mi alzerò, andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi salariati”. Si alzò e tornò da suo padre. Quando era ancora lontano, suo padre lo vide, ebbe compassione, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò.

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Un consiglio per non bloccarsi: aprirli uno per uno e lasciarli terminare.

2. Video-riflessione di Padre Giuseppe De Nardi, parroco di Tiberiade – Lc 15,1-32 di Koinonia (dur. 07:32) – Gloria.TV.

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3. Canto Karaoke Panis Angelicus di LDCaterina63 (dur. 3,20) – da Gloria.TV.

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4a. La venerazione delle reliquie di Madre Teresa nella Basilica di San Giovanni in Laterano di nazarenolanciotti (dur. 09:51) – da Gloria.TV. 

4b. Santa Madre Teresa di Calcutta e la dottrina cattolica di LDCaterina63 (dur. 14:09) – da Gloria.TV.

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5. OSSR. Beatificazione di Sr Maria Celeste Crostarosa di 12mesi Video (dur. 25,36) – da YouTube.

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6. CSSR – Festa di San Gerardo 4 settembre di Telenuova Plus (dur. 6,44) – da YouTube.

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7. Dalle opere di S. Alfonso – Dio abbraccia con misericordia.

Con quale amore e tenerezza Dio abbraccia il peccatore che ritorna a lui!
♦ Ce lo ha fatto capire Gesù con la parabola della pecorella smarrita. Dopo averla trovata, il pastore se la mette in spalla tutto contento; poi chiama gli amici a rallegrarsi con lui: Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora che era perduta. Gesù conclude dicendo: Ci sarà più gioia in cielo per un peccatore pentito (cf. Lc 15,4-7).
♦ Il Redentore ha mostrato ancora meglio la misericordia divina con la parabola del figlio prodigo. Dio è come un padre che, vedendo ritornare il figlio perduto, gli corre incontro e, prima che egli parli, lo abbraccia e lo bacia, e quasi viene meno per la tenerezza e la gioia che prova: Gli corse incontro, gli cadde al collo e lo baciò (Lc 15,20 Vg).
Il Signore arriva a dire che, se un peccatore si pente, egli è disposto a dimenticare i suoi peccati, come se egli non l’avesse mai offeso: Se il malvagio si allontana da tutti i peccati… vivrà; nessuna delle colpe commesse sarà ricordata (Ez 18,21).
(S. Alfonso, Apparecchio alla morte, XVI, 3)
Un link all’originale.

"E alzatosi, andò da suo Padre!" - Ci siamo anche noi! - Le Paralimpiadi 2016 in corso a Rio de Janeiro, che vedono in campo ben 4.000 "atleti" con diverse disabilità, possono ben essere l'icona della Misericordia di Dio: nessuno ne resta escluso, basta partecipare; basta uscire dalle proprie paure e buttarsi fiduciosamente nelle braccia di Dio, perché il resto lo fa Lui. - Immaginiamoci anche noi con "tante disabilità" (e siamo peccatori!) eppure partecipiano al Grande Gioco della Misericordia di Dio.
“E alzatosi, andò da suo Padre!” – Ci siamo anche noi! – Le Paralimpiadi 2016 in corso a Rio de Janeiro, che vedono in campo ben 4.000 “atleti” con diverse disabilità, possono ben essere l’icona della Misericordia di Dio: nessuno ne resta escluso, basta partecipare; basta uscire dalle proprie paure e buttarsi fiduciosamente nelle braccia di Dio, perché il resto lo fa Lui. – Immaginiamoci anche noi con “tante disabilità” (e siamo peccatori!) eppure partecipiamo al Grande Gioco della Misericordia di Dio.