Fratello Francesco (Celestino) Ucci (1897-1963) – Italia.
La sera del 24 giugno 1963, improvvisamente, colpito da un male inesorabile (tetano), fu soffocato e strappato all’affetto di tutti il fratello coadiutore Francesco (Celestino) Ucci
Era nato il 24 maggio 1897 a S. Maria a Toro di S. Nicola Manfredi da Gaetano e Tiso Anna Maria. Aveva professato il 30 settembre 1920.
Nella guerra 1914-18 servì la patria nel corpo degli arditi, e meritò degli encomi e delle medaglie per il suo valore militare.
È stato un redentorista gioviale, ed ha servito l’Istituto nel posto in cui l’obbedienza l’ha voluto. Per circa quarant’anni è stato di famiglia nella comunità di Lettere.
Da tutti era conosciuto, amato e stimato per la sua gentilezza, per la sua bonta e carità.
Dagli atti personali.
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Profilo tratto da
Nella luce di Dio, Redentoristi di ieri.
del P. Francesco Minervino, Pompei 1985
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Altro profilo
Fratello (Celestino) Francesco Ucci
di Gaetano e Tiso Annamaria.
Nato a S. Maria a Toro (Diocesi e Prov. Benevento) confinante con S. Angelo a C. il 24.5.1897 = Prof. 30.9.1920; + a Lettere 24.6.1963.
Sempre bene accetto in Comunità ebbe pochi trasferimenti:
- Per molti anni a Lettere 1927-48 )coi Fratelli Michelangelo, Bernardo, Rosario).
- 1948 a Ciorani (col Fr. Onofrio e 2 novizi).
- 1955 a Lettere (con Michelangelo, Marco…)
Mio caro compagno di Noviziato a Pagani, col Maestro P. Mazzei Michele. Sempre di indole buona, dolce e sottomesso religiosamente. Soprattutto interessatissimo delle cose di Comunità, anche di una spilla!
A Lettere (provincia di Napoli) è stato perenne Economo e cortese con tutti: aprendo la portineria era sempre il primo a salutare, abbracciando noi Confratelli con il sorriso suo proprio, quasi angelo che stesse lì aspettandoci da tempo.
Forte di salute, lavorava con gioia, senza dimostrare mai minimo fastidio, per qualunque richiesta, o necessità personale.
Sembra di vederlo là ad aspettarci come si aspetta un fratello di casa!
Così noi tutti che lo abbiamo conosciuto, speriamo di incontrarlo alla porta del Cielo!… “Non manchiamo, fratello caro, all’appuntamento! Amen!
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da Ricordo di fraterni amici
del P. Francesco Santoli
Tipolitografia Irpina, Lioni 1980