P. Vincenzo Trotti (1822-1855) – Italia.
P. Vincenzo Trotti (1822-1855)
Nacque egli nella bella Napoli il 24 luglio dell’anno 1822 da civili genitori.
Entrò in Congregazione agli 11 novembre 1840, e visse una vita edificante fino all’ultimo respiro.
Era un giovane che si faceva amare per la sua docilità ed urbanità con tutte le persone.
Non era di peso a veruno, quantunque la sua inferma salute abbisognasse di un trattamento più carezzevole in paragone degli altri.
Specialmente nell’infermità della tisi, che lo tolse dal mondo, e che durò per un intero anno, diede a conoscere una rara uniformità alla volontà di Dio, mostrandosi sempre gioviale con tutti.
Passò all’altra vita in Pagani il 26 gennaio 1855 ad ore 9.30 di notte, dopo ricevuti i Santi Sacramenti.
Voglia intercedere nel Cielo, dove ci arride speranza di trovarsi al presente per noi che viviamo ancora in questa valle di lacrime.
La Comunità gli fece dare sepoltura nella nostra Chiesa (ora Congrega), ed applicò per esso 101 Messe. Morì di anni 33, assistito dai Padri e da fratelli. (Libro delle Messe).
[In data del 26 del 1855 P. Michel’Arcangelo Muccino scriveva al Sig. De Vivo in sua casa:«Stimatissimo D. Lodovico… Il tempo mi manca. Dobbiamo compiere gli ultimi uffizi di carità e di Religione verso l’amato nostro fratello P. Trotti, il quale consunto e rifinito da insanabile morbo, alle ore tre antim. lasciava fredda la sua spoglia mortale e rivolava al seno dell’Infinito. Pregate pace all’anima di lui. Gradite gli ossequi del P. Cirillo tornato malsano da Deliceto…» (manoscritto che si conserva da De Vivo).
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Profilo tratto da Biografie manoscritte
del P. S. Schiavone –
vol.2 Pagani, Archivio Provinciale Redentorista.
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