Titomanlio Salvatore redentorista

P. Salvatore Titomanlio (1876-1967) – Italia.

Oggi, 24 luglio 1967, nella prima aurora, alle ore 4,30 si è spento il P. Salvatore Titomanlio: aveva quasi 92 anni di età, di cui 75 di professione religiosa e 67 di sacerdozio. Era nato il 18 novembre 1876.

Era egli l’ultimo veterano della folta schiera dei vecchi Missionari. Appena ordinato Sacerdote nel 1900 fu inviato all’allora nascente Casa di S. Andrea Jonio in Calabria, e giovanissimo si dedicò con tutto l’entusiasmo nell’apostolato delle Missioni e di varia predicazione. Fu apprezzatissimo particolarmente come Istruttore, predicatore di Esercizi ai Professionisti, ai Sacerdoti e alle Suore; fu tenace assertore dei nostri regolamenti missionari.

Più volte Superiore di Case, a lui i Superiori Maggiori hanno affidato incarichi delicati e faticosi: come la riapertura della Casa di Tropea, la costruzione della Casa di Corato, il completamento della Basilica di S. Gerardo. Alle premure per arricchire lo splendore del tempio e per diffondere la devozione di S. Gerardo egli si dedicò con quello zelo e quella dinamicità, che lo caratterizzava tra tutti, arricchendo il Santuario di S. Gerardo col rivestimento in marmi, ottenendogli il titolo di Basilica, consacrandolo con l’intervento del Cardinale Ascalesi e corredandolo di un organo monumentale: incrementò la tipografia e le altre Opere Gerardine.

Lavoratore infaticabile ed instancabile nelle opere della Provincia, visse la sua vita religiosa solo tra le mura dei nostri chiostri, ricercando l’esatta osservanza: se di lui ci si può lamentare, ciò è proprio per l’esigenza rigida della Regola e degli Statuti. Formato alla vecchia scuola dei principi fermi e robusti, non si piegò mai alla rilassatezza dei novatori e tenne alto il buon nome e l’onore dell’abito di S. Alfonso; con grande zelo cercò il prestigio del Missionario liguorino nelle parole e nei fatti, dando ai giovani, anche da vecchio, esemplarità di vita regolare e di costumi intemerati.

P. Vincenzo Carioti
Superiore Provinciale

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Profilo tratto da
Nella luce di Dio, Redentoristi di ieri.
del P. Francesco Minervino, Pompei 1985

P. Salvatore Titomanlio, nel pieno vigore dell'età matura. Più volte Superiore di Case, a lui i Superiori Maggiori hanno affidato incarichi delicati e faticosi: come la riapertura della Casa di Tropea, la costruzione della Casa di Corato, il completamento della Basilica di S. Gerardo.
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P. Salvatore Titomanlio in giovane età e nel 1937. Lavoratore infaticabile ed instancabile nelle opere della Provincia Napoletana, visse la sua vita religiosa solo tra le mura delle Case dove era assegnato, dando esempio di fedele osservanza della Regola.


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