P. Nicola Tartaglia (1745-1817). – Italia.
P. Nicola Tartaglia (1745-1817).
Nacque in Agropoli, provincia di Salerno, nell’ anno 1745.
Nel mese di febbraio 1775 S. Alfonso scrisse al Padre Francesco De Paola, ex rettore di S. Angelo a Cupolo: «Avvisate a tutti che al cognome del P. Tartaglia voglio che si muti una lettera, e si dica da oggi avanti il P. Tartiglia, o pure Tartigli. È poco decoro suo e nostro Tartaglia; perché significa P. Tartaglione.
Fin da fanciullo fu sempre di gracile salute, e innocente, puro come un angelo, ubbidiente, paziente, ed amabile con tutti.
Morì a S. Angelo a Cupolo, ove fu per più anni rettore della casa, il giorno 3 giugno dell’ anno 1817.
I Padri della Comunità, che tanto veneravano ed amavano il caro estinto, ne fecero ritrarre la di lui effigie, che quivi conservasi a perpetua memoria ed edificazione dei posteri, e vi posero la seguente iscrizione che gli fa grande onore come ad un altro S. Luigi per la di lui purità, ad un altro S. Francesco di Sales per la di lui dolcezza, colla quale si attirava i cuori di tutti.
«Rev. P. D. Nicalaus Tartalia C. SS. R dilectus Deo et hominibus, sanctus, amabilis, ac decor in vita sua, Tuam Aloysi, innoccentiam tuamque, o Salesi, ad vivum hic exprimens lenitatem; omnium, magnetis instar, sibi corda devinciebat; Deo in adversis prompto animo et magna cum virtute aderebat. – «Valitudo ejus exilis, cen calamus labentis aquae, ictibus impetita jugiter prima ab adolescentia cum morbis, cum doloribus, acquo semper animo est conflictatus; laudabilis tandem secus valentior. Heu! morbo percussus ac lisus, miseram hanc vitam cum coeleste pleneque beata commutavit. Vixit an. LXXII. m. III d. XXII. Obiit III Non. Jun. A. Chr. MDCCCXVII.
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Profilo tratto da
Biografie manoscritte del P. S. Schiavone
– vol.1 Pagani, Archivio Provinciale Redentorista.
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