Maggio 26 Povertà
26 maggio
Non conviene che il servo sdegni ciò che il Maestro ha scelto per sè, nè che il discepolo professi una dottrina contraria a quella del Maestro. […]
"Tutto su S. Alfonso Maria de Liguori e dintorni", a cura di padre Salvatore Brugnano – Il sito resta aperto alla collaborazione volontaria.
26 maggio
Non conviene che il servo sdegni ciò che il Maestro ha scelto per sè, nè che il discepolo professi una dottrina contraria a quella del Maestro. […]
13 maggio
Per pietà della nostra imperfezione, il Signore ha per costume di provvederci largamente in modo che non ci manchi mai il necessario. Ma i veri poveri non osano per questo rilassarsi. […]
25 aprile
Oh quanto siamo egoisti e poco simili a quel Gesù che alla vista dell’atroce sventura che ci aspettava tutti, è sceso sulla terra e ha sacrificato la sua vita in mezzo alle più terribili torture. (P. Joseph Schrijvers, in L’Amico Divino: parte IV- IX giorno, medit. 2 n. 6). […]
18 aprile
La carità deve manifestarsi soprattutto con la serenità del modo di fare, con la dolcezza e con la pazienza nelle relazioni quotidiane. Un carattere sempre buono e uguale, sempre pronto a far piacere, a consolare e aiutare: ecco la pratica migliore e più efficace della carità. (P. Schrijvers, in L’amico Divino, parte IV giorno 9. Med. 11 Marietti).
12 aprile
La maggior parte dei nostri dolori, dei nostri malesseri ci viene dalle mancanze contro la carità. La lingua devasta tutti i nostri beni. Cercate la pace, cercatela come nella caccia si cerca una selvaggina ottima. Di molti religiosi bisognerebbe dire: essi cercano la discordia. (P. Achille Désurmont, in Quelques reflexiones). […]
11 aprile
Quando state in conversazione, guardatevi di pungere alcuna sorella, ancorché lo facciate per burla. Burle che dispiacciono al prossimo sono contrarie alla carità. (S. Alfonso, in La Monaca Santa, p. II, cap. 1, par. II, 5 ed. Marietti 1929). […]
9 aprile
Procurate voi di dire sempre bene di tutti. Parlate degli altri come vorreste che gli altri parlassero di voi… E quando accade di sentire una sorella che dice male di un’altra guardatevi di incitarla a dire o di dimostrarle che avete genio di sentire, perché allora vi fareste rea dello stesso peccato. O riprendete allora chi mormora, o spezzate il discorso, dipartitevi, o almeno non le date udienza. (S. Alfonso, in La Monaca Santa, parte II, parag. 2 n. 3 ed. Marietti 1929). […]