Stoll Bonaventura redentorista

(◊ in Baden) P. Bonaventura Stoll (1781-1838) (Ω in Svizzera)

P. Bonaventura Stoll. Fribourg, 1838.

Il P. Stoll nacque il 14 luglio 1781 nel granducato di Bade.

Si presentò a Mont Thabor a San Clemente. Ordinato sacerdote, si distinse per il grande zelo al ministero del pulpito e del confessionale.
La sua parola semplice, modesta, ma penetrante, produceva sugli ascoltatori profonda impressione. Era un esempio di mortificazione corporale e di austerità e osservante delle minime regole.

Nel 1814 si prese cura degli appestati e manifestava grande zelo nella riconciliazione dei peccatori, passando notti intere ad ascoltare le confessioni. Dovendo subire un’operazione, volle sopportarla per quattro ore senza essere addormentato e con il crocifisso in mano. Soffrì indicibili dolori.

Per consolarlo nella sua malattia ed aiutarlo a sopportare il male, il Ven. Padre Passerat, Vicario generale, il 5 maggio 1826 gli scrisse:

«Carissimo Bonaventura, ci sono tre generi di apostolato, il primo: è la predicazione; il secondo: l’orazione; il terzo: la sofferenza. Di questi tre generi, il più importante è la sofferenza. Siate paziente dunque. Evitate non solo l’impazienza ma siate positivamente paziente. Baciate con gioia la vostra infermità e non desiderate la salute; spesso unite le vostre sofferenze a quelle di Gesù sulla croce e presto sarete santo ed avanzerete rapidamente nella virtù, più che in altri modi. Pregate per me. Vostro fratello Joseph Passerat».

– Cum Christo confixus sum cruci». Gal. 2-19.
Professione: 25 aprile 1812.
Ordinazione sacerdotale: 4 luglio 1813.

S. Clemente minacciato e poi scacciato da Mont Thabor: qui aveva accolto diversi giovani che volevano diventare redentoristi, tra cui il futuro P. Bonaventura Stoll.