(◊ in Vienna) P. Franz Springer (1791-1827) (Ω in Praga)
Il servo di Dio P. Franz Springer. Praga, 1827.
Tra i discepoli più importanti di san Clemente bisogna annoverare il Servo di Dio Francesco Springer; era nato a Strass, in Austria, il 3 gennaio 1791, e venne a Vienna, per dedicarsi allo studio della giurisprudenza.
Brillò sia per l’intelligenza della mente che per la generosità e la costanza del cuore. Nei compiti che gli furono affidati, diede prova di esperta prudenza e di straordinaria destrezza. San Clemente fu suo direttore spirituale e per suo consiglio il P. Springer entrò nella Congregazione.
Dopo il sacerdozio fu inviato a Pagani dal Venerabile P. Passerat per fare una copia autentica delle Costituzioni.
Più tardi, nel 1826, su ordine di Giovanni VI, re del Portogallo, i Padri Redentoristi fondarono un convento ad Ulyssipone. Il P. Springer, per la eminente pietà e la conoscenza delle lingue straniere e la profonda conoscenza del portoghese, diventò Rettore della nuova comunità.
Ben presto afflitto da una persistente malattia, gli fu ordinato di tornare a Vienna. Esausto, dovette fermarsi a Praga. Apprendendo che la morte era vicina, il Padre chiese di essere condotto al sepolcro di san Giovanni Nepomuceno per ricevere la santa comunione. Ma dovette arrendersi presto alla realtà: «Alleluia! – esclamò – il combattimento è finito, i mortali si attaccano alla vita; per me la morte è un guadagno. Bisogna morire, Signore; rimetto il mio spirito tra le tue mani», e rese dolcemente la anima a Dio.
Il P. Springer lasciò un ricordo di religioso molto fervente e santo. Ancora vivente, aveva acquistato fama di santità.
Citiamo un fatto degno di memoria. Nel 1826, il servo di Dio, recandosi ad Ulyssipone, si fermò alcuni giorni nella nostra casa di Bischenberg e diede tale esempio di santità che tutti i confratelli, colmi di ammirazione, avevano le lacrime agli occhi nel vederlo allontanarsi.
Quattro anni dopo, i Padri furono cacciati dal convento per le avverse leggi. Ora, mentre il Fratello Jean Schermesser, ancora in casa, pregava e piangeva nella sua cella, vide improvvisamente il servo di Dio in piedi davanti a lui che gli diceva: «Coraggio, vedrai presto questa casa di Redentoristi piena di confratelli più di prima». In seguito si avverò pienamente.
—«Exultabunt sancti in gloria». Sal. 119.
Professione: 2 agosto 1821.
Ordinazione sacerdotale: [2 agosto 1821]