59. Senza fama.
Non cerco il favore di uomini, ma quello di Dio.
In vita non sono stato chiamato
da uomini,
né per mezzo di un uomo,
ma mediante te,
mio Signore Gesù Cristo,
e Dio, tuo Padre
che ti ha risuscitato dai morti.
L’ obbligo mio più profondo
è verso di te
che per i nostri peccati
hai sacrificato te stesso
per strapparci
a questo mondo malvagio
d’accordo con tuo Padre,
al quale sia gloria eterna.
Sto forse cercando il favore di uomini
o quello di Dio, nostro Padre?
È a uomini che cerco di piacere?
Se così fosse
non sarei più un servitore tuo, Cristo.
Insegnami, allora,
a essere meno interessato
a quanto di me dicono gli altri
e sempre più a quello che tu dici.
(Lettera ai Galati, cap. 1,1-10)
Non cerco il favore di uomini, ma quello di Dio.
La cooperazione, la pazienza e la gentilezza sono realmente delle virtù cristiane importanti. Ma possono corrompersi in puri e semplici espedienti d’interesse personale o in convenzioni sociali. Cristo Gesù, insegnami a servire sempre come te, che per i nostri peccati hai sacrificato te stesso.
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Paul Hilsdale
Nel Signore Gesù – Preghiere dalle lettere di Paolo
ed. 2004
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