P. Gaetano Savastano (1824-1902) – Italia.
P. Gaetano Savastano (1824-1902)
Nacque in Vico Equense il 20 maggio 1824.
A 20 anni entrò in Congregazione e fece i Voti il 26 gennaio 1845, e dopo quattro anni, cioè il 3 marzo 1849, ascese all’Ordine Sacerdotale.
Essendo intelligentissimo e studiosissimo e di natura molto lepido riuscì un valente missionario, specie nel far fare l’Istruzione al Popolo, per cui faceva ridere non poco, e le Chiese, dove egli predicava, si affollavano a meraviglia.
Ancora giovanissimo perdette totalmente l’udito, e così troncò presto la sua carriera apostolica: appena appena sentiva un poco mediante l’uso della tromba acustica.
In tale stato passava le giornate nello studio e nella preghiera. Lo si vedeva or leggere la Civiltà Cattolica, or recitare il santo Rosario o il Divino Uffizio.
La sua conversazione non stancava mai; aveva sempre da dire, e si adattava con facilità con i grandi e con i piccoli, con i dotti e con gli idioti.
Era di coscienza molto delicata; ed io nell’ascoltare le sue confessioni ebbi sempre da edificarmi.
Il P. Savastano trattò col P. Provinciale P. Jacovetti sulla necessità di una cronistoria dell’ istituto e delle varie case e nel 1849, per incarico ricevuto, scrisse una diecina di fogli di Cronaca della Provincia Napoletana. (ma con un carattere così minuto e con inchiostro così sbiadito che con molto fastidio l’ho potuto copiare). Tra questi si distinguono:
- Cronistoria delle due case di Deliceto (1860).
- Cronistoria della Rivoluzione (1860).
- Lunga cronistoria del Periodo del P. Trapanese
- Cronistoria sulla fondazione di Vallo di Novi (1866)
Il P. Savastano stette parecchi anni in diversi Collegi, ma, finalmente, ritiratosi a Pagani, ivi munito di tutti i santi sacramenti, placidamente spirò il 25 aprile 1902.
Nel giardino di Pagani fece fare a sue spese una vasta piantagione di noci, aranci e mandarini, perché l’uragano, pare del 1899, aveva tutto distrutto.
I suoi manoscritti si conservano in Archivio.
Aveva un altro fratello liguorino, il P. Tommaso Savastano, morto in patria nel 1893.
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Profilo tratto da Biografie manoscritte
del P. S. Schiavone –
vol.3 Pagani, Archivio Provinciale Redentorista.
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