S. Alfonso. Valore del tempo

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186. S. Alfonso. Valore del tempo.

Pagine Alfonsiane sulla Misericordia

186. S. Alfonso. Valore del tempo.

♦ Figlio, ti ammonisce lo Spirito Santo, sta’ attento a conservare il tempo, che è la cosa più preziosa e il dono più grande che Dio possa fare ad un uomo. Anche i pagani conoscevano il valore del  tempo. Seneca diceva che non esiste prezzo che eguagli il valore del tempo: “Non c’è nessun prezzo per il tempo”.

♦ Ma i santi hanno riconosciuto il valore del tempo con maggiore acutezza. San Bernardino da Siena affermava che un attimo di tempo vale tanto quanto Dio. Infatti, in ogni momento l’uomo può ac­quistare la grazia divina e la gloria eterna con un atto di pentimento o di amore: “In poco tempo l’uomo può guadagnarsi la grazia e la gloria. Il tempo vale tanto quanto Dio, poiché con il  tempo ben impiegato si giunge a Dio”.

Il tempo è un tesoro che si trova solamente in questa vita. Non lo si trova nell’altra, né all’inferno, né in paradiso. Nell’inferno il pianto dei dannati è: “Oh, se ci fos­se concessa un’ora!”. Pagherebbero a qualsiasi prez­zo un’ora di tempo, nella quale potessero rimediare alla loro rovina. Ma quest’ora non l’avranno mai.
In cielo poi non si piange. Ma se i beati potes­sero piangere, rimpiangerebbero il tempo perso nella loro vita terrena, senza poterlo più riavere, nel quale avrebbero potuto acquistare una gloria maggiore. […]

Fratello mio, per che cosa spendi il tuo tem­po? Perché rimandi sempre a domani quello che puoi fare oggi? Pensa che il passato non è più tuo e il futuro non è in tuo potere: hai solo il presente per compiere il bene.
Perciò, come insegna Santa Teresa, sii pronto a morire oggi stesso, se non vuoi morire male domani.. .

(S. Alfonso, Apparecchio alla morte, XI, I)
Un link all’opera

Mio Dio, ti ringrazio del tempo che mi dai per rimediare ai disordini della mia vita passata. Ah, mio Signore, mi hai dato il tempo perché ti amassi, e io l’ho speso per offenderti. Ti promisi di non offenderti più, ma quante volte poi ho ripreso ad ingiuriarti, e tu di nuovo mi hai perdonato. Sia benedetta in eterno la tua misericordia.