79. S. Alfonso. Per misericordia la lingua del bambino si scioglie.
Incontri di S. Alfonso con la Misericordia di Dio
(seguendo le sue biografie)
79. S. Alfonso. Per misericordia la lingua del bambino si scioglie.
♦ Durante la sua infermità [1765] non mancò Iddio autenticare con un prodigio la santità di Alfonso.
Mentre era a letto per la sua convalescenza, un giorno il Canonico D. Carlo Bruno, avendo ucciso nella caccia alcune ficedole [specie di passeri], stimò portarle in dono a Monsignore. Il Canonico aveva un nipotino di quattro anni meno qualche mese, che era muto, e tale che ricorrendo al padre o alla padre, non si esprimeva che con dire “Oh!”. Giunto da Monsignore, il Canonico fece presentargli da questo figliuolo le ficedole in un panierino.
♦ Monsignore ordinò al Fratello Laico di regalarlo di dolci, e chiese al Canonico come si chiamasse il figliuolo. Rispose che si chiamava Tommaso, ma che era muto, ed a quell’età non ancora aveva proferito parola.
♥ Se ne afflisse Monsignore; ed avendo segnato il figliuolo sulla fronte, prende un’immagine della Madonna della Potenza, avendone un fascicolo a fianco del letto, e dandola a baciare al bambino, gli domanda come quella si chiamasse. Il figliolo la bacia, e con lingua spedita risponde: “La Madonna!”.
Da quel momento non ebbe più nella lingua alcun impedimento, articolò perfettamente ogni parola e chiedeva quello che gli bisognava. Monsignore, volendo occultar la grazia, disse al Canonico: “Non è vero che è muto; ha bensì una lingua bovina, ma questa a poco a poco si va a sciogliere”.
♦ Fu troppo evidente questo miracolo in Santagata; e maggiormente si fece da tutti un’alta idea della santità di Monsignore..
(Tannoia, Della vita ed istituto del venerabile Servo di Dio Alfonso Maria Liguori – Libro Terzo, Cap. 26). – Leggi tutto nell’originale.