S. Alfonso. Nutrire desiderio di perfezione

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341. S. Alfonso. Nutrire desiderio di perfezione. 

Pagine Alfonsiane sulla Misericordia

341. S. Alfonso. Nutrire desiderio di perfezione.

♦ Padri e Fratelli miei, per dirvi il vero, non posso soffrire in alcuni soggetti quell’avidità, quell’ansia di spassi e di ricreazione.
È certo, Padri, e Fratelli miei, che Dio ci ha fatto una grande grazia col chiamarci in questa santa Congregazione. È assai difficile il salvarsi in mezzo al mondo, ma nella Congregazione non solo è molto facile il salvarci, ma anche il farci santi…
Nella Congregazione Iddio ci dà tutti i mezzi per farci santi.
Il Signore la vuole questa Congregazione, e si vede già, che la protegge con modo speciale. Ma se noi non ci porteremo bene Iddio allontanerà la sua mano.
Padri, e Fratelli miei, portiamoci bene, portiamoci bene, e Dio ci benedirà. Il Signore ci vuole santi e santi umili, abietti e disprezzati, come Gesù Cristo. Ci vuole ancora poveri, e perciò ci va levando tutti gli ostacoli; e se noi stessimo comodi ed avessimo ricchezze, subito ci allargheremmo, e l’osservanza andrebbe a terra.

(S. Alfonso, Sentimenti di Monsignore, 5-9.)
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Dio ci ha fatto una grande grazia col chiamarci in questa santa Congregazione. È assai difficile il salvarsi in mezzo al mondo, ma nella Congregazione non solo è molto facile il salvarci, ma anche il farci santi.