187. S. Alfonso. Nulla è più prezioso del tempo.
Pagine Alfonsiane sulla Misericordia
187. S. Alfonso. Nulla è più prezioso del tempo.
♦ Non c’è cosa più preziosa del tempo, ma il tempo è anche la cosa meno stimata e più disprezzata dagli uomini del mondo. Di ciò si lamenta san Bernardo: “Nulla è più prezioso del tempo, ma nulla è ritenuto di minor valore”. E continua: “Passano i giorni della salvezza e nessuno pensa che il giorno passa e non torna più”.
♦ Un giocatore sta giorno e notte a perdere tempo nel gioco. Se gli chiedi che cosa faccia, ti risponde: “Passo il tempo”. Un altro fannullone passa ore intere sulla strada a guardare i passanti, a far discorsi osceni o a parlare di cose inutili. Se gli domandi che cosa stia facendo, ti risponde: “Faccio passare il tempo”. Poveri ciechi: perdono tanti giorni, giorni che non torneranno più!
♥ O tempo disprezzato, in punto di morte tu sarai la cosa più desiderata dagli uomini di mondo! Allora desidereranno un altro anno, un mese, un giorno, ma non l’avranno e si sentiranno dire: Non vi sarà più tempo! (Ap 10,6).
Quanto pagherebbe, ciascuno di loro, per un’altra settimana o un altro giorno di tempo, per far quadrare i conti con la coscienza! Darebbe tutti i propri beni, dice San Lorenzo Giustiniani, per ottenere anche solo un’ora di tempo; “sarebbe disposto a sacrificare le ricchezze, gli onori, i piaceri in cambio di una sola, misera ora”.
Ma quest’ora non gli sarà data. “Presto, gli dirà il sacerdote che l’assiste, parti da questa terra, non c’è più tempo”: “Parti, anima cristiana, da questo mondo”.
(S. Alfonso, Apparecchio alla morte, XI, 2)
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