182. S. Alfonso. Il vescovo e i suoi nipotini.
Incontri di S. Alfonso con la Misericordia di Dio
(seguendo le sue biografie)
182. S. Alfonso. Il vescovo e i suoi nipotini.
♦ Alfonso, ancorché affollato dai bisogni della Diocesi e dai travagli della sua Congregazione, conservava amorevole attenzione ai familiari.
Se non fu indifferente quando suo Fratello D. Ercole passò a seconde nozze, ma lo illuminò per il bene dell’Anima rendendolo avvertito coi suoi santi documenti; maggiormente fu sollecito per il bene spirituale dei suoi Nipoti.
Quattro furono i figli che ebbe D. Ercole dal secondo letto; cioè una figliuola, due gemelli ed un altro maschio: e per tutti e quattro si volle Alfonso per Padrino.
♦ Essendo rimasta incinta la prima volta Donna Marianna, ed avendola portata D. Ercole in Arienzo, tutti le auguravano un maschio. Monsignore invece, avendo dato una figurina di Maria Santissima a D. Marianna, le disse: “Non sarà maschio, ma bambina e voglio la chiamate Maria Teresa”.
Così fu. Volle D. Ercole che Monsignore facesse da Compare alla nata bambina. Egli lo compiacque; e tutto il regalo fu una reliquia di S. Agata in una piccola teca d’argento dal altro valore di poche grana.
♥ Don Ercole non mancava di insistere perché pregasse Iddio per un maschio e quando Monsignore si ritrovò in Airola, vi fu a trovarlo con la moglie. D. Marianna era incinta.
Nel licenziarsi tutti e due replicarono la preghiera per ottenere da Dio un Maschio. Alfonso, dando due figurine di S. Luigi a D. Marianna, disse loro che stessero di buon animo, che di certo Iddio li avrebbe consolati. Le due figurine furono un mistero. Si sgravò D. Marianna, e partorì due gemelli maschi: allora il pronostico fu patente perché avrebbe potuto darle una e non due Immagini del medesimo Santo.
♦ Così in seguito li consolò con un altro maschio.
(Tannoia, Della vita ed istituto del venerabile Servo di Dio Alfonso Maria Liguori – Libro Terzo, Cap. 47). – Leggi tutto nell’originale.