300. S. Alfonso. Il tuo gusto e non il mio.
Pagine Alfonsiane sulla Misericordia
300. S. Alfonso. Il tuo gusto e non il mio.
(quanto sia amabile la Volontà di Dio)
- Il tuo gusto e non il mio
amo solo in Te, mio Dio.
voglio solo, o mio Signore,
ciò che vuol la tua Bontà.
Quanto ‘degna sei d’amore,
o Divina Volontà! - Nell’ amor Tu sei gelosa,
ma poi sei tutt’ amorosa,
tutta dolce e tutt’ areiore
verso il cor che a Te si dà.
Quanto degna etc … - Tu dai vita al puro affetto,
rendi tu l’amor perfetto
sospirando a tutte l’ore
l’alma ch’ama a Te sen va. - Tu le croci cangi in sorte:
tu fai dolce ancor la morte.
Non ha croci, né timore
chi ben teco unir si sa. - L’alme belle e fortunate
sola in Ciel Tu fai beate.
Senza Te darebbe orrore
anche il Cielo a chi vi sta. - Nell’inferno se i dannati
a Te stessero legati,
le lor fiamme, il lor dolore
dolci lor sarian colà. - Oh finisse la mia vita
teco un giorno tutta unita!
Chi tal muore, non già muore,
vive e sempre viverà. - Dunque a Te consacro e dono
tutto il core e quanto io sono.
Mio Gesù, sol’il tuo Core
l’amor mio sempre sarà. - Voglio solo a Te piacere
nel patire e nel godere;
quel che piace a Te, mio Amore,
a me sempre piacerà.
(S.Alfonso, Le canzoncine spirituali, Il tuo gusto e non il mio).
Leggi tutto.