65. S. Alfonso. Il sacerdote ha una missione di misericordia.
Pagine Alfonsiane sulla Misericordia
65. S. Alfonso. Il sacerdote ha una missione di misericordia.
♦ Gesù Cristo ha formati i sacerdoti come suoi cooperatori a procurare l’onore dell’eterno suo Padre e la salvezza delle anime; e perciò quando egli salì al cielo si protestò che li lasciava a far le sue veci ed a continuare l’opera della redenzione da lui intrapresa e già consumata.
♦ E Gesù Cristo medesimo disse ai discepoli: “Come il Padre ha mandato me, così io mando voi”. Io vi lascio a fare quello stesso officio per il quale io son venuto nel mondo, cioè a manifestare il nome di mio Padre agli uomini.
♥ Sicché i sacerdoti son posti al mondo a far conoscere Dio e le sue perfezioni, la sua giustizia,la sua misericordia, i suoi precetti, ed a procurargli il rispetto, l’ubbidienza e l’amore dovuto; son fatti a cercar le pecorelle perdute e a dar la vita per esse quando bisogna.
Questo è il fine per cui Gesù Cristo ha costituiti i sacerdoti.
♥ Gesù venne nel mondo non. altro che ad accendere il fuoco del divino amore. E il sacerdote questo ha da procurare in tutta la sua vita e con tutte le sue forze; no già di acquistar danari, onori e beni di terra, ma di vedere amato Dio da tutti.
(S. Alfonso, Selva di materie predicabili, Parte prima – Cap. II Del fine del sacerdote).
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