S. Alfonso. Dominare la propria volontà

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344. S. Alfonso. Dominare la propria volontà. 

Pagine Alfonsiane sulla Misericordia

344. S. Alfonso. Dominare la propria volontà.

 Fratelli miei, l’abnegazione di sé consiste nel mortificare e rompere la propria volontà. Chi non ha posto piede in questa virtù, non ha posto nemmeno il piede nella sequela di Gesù Cristo.
Attendiamo a spezzare quelle piccole volontà, quei piccoli desideri che nascono dal cuore. Quanto più uno si avanza nel rompere la propria volontà, tanto più si avanza nella sequela di Gesù Cristo.
  Padri, e Fratelli miei, è una grande cosa spezzare la propria volontà e la propria inclinazione, anche nelle cose piccole, per esempio, mi viene voglia di dire quella parola, di guardare o altro etc…. Mi trattengo, mi mortifico: oh quanto gusto si dà a Dio!
  Padri miei, tanto ci avanzeremo nella perfezione, quanto ci faremo forza.

(S. Alfonso, Sentimenti di Monsignore, 19-21)
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L’abnegazione di sé consiste nel mortificare e rompere la propria volontà. Chi non ha posto piede in questa virtù, non ha posto nemmeno il piede nella sequela di Gesù Cristo.