188. S. Alfonso. Camminare finché c’è tempo.
Pagine Alfonsiane sulla Misericordia
188. S. Alfonso. Camminare finché c’è tempo.
♦ E’ necessario che camminiamo sulla via del Signore durante la vita, ora che abbiamo la luce, perché poi questa in punto di morte si perde. Allora non sarà tempo di prepararsi, ma di farsi trovare pronti: Tenetevi pronti (Lc 12,40). In punto di morte non si può più fare nulla: allora quel che è fatto, è fatto.
♦ Se qualcuno ricevesse la notizia che tra breve si dovrà discutere una causa dalla quale dipende la sua vita, o tutti i suoi averi, come si affretterebbe per trovarsi un buon avvocato, per raccogliere delle prove e per procurarsi il favore dei magistrati! E noi che facciamo? Sappiamo con certezza che tra poco, e può essere ad ogni ora, si discuterà la causa più importante della nostra vita, cioè il problema dell’eterna salvezza, e perdiamo tempo?
♦ Qualcuno potrà dire: “Ma io sono giovane, mi dedicherò a Dio dopo”. Rispondo: Sappi che il Signore maledisse quel fico che trovò privo di frutti, sebbene non fosse tempo di frutti, come annota l’Evangelista: Non era infatti la stagione dei fichi (Mc 11,13). Con questa frase Gesù volle farci comprendere che in ogni tempo l’uomo deve portare frutti di opere buone, anche nella giovinezza, altrimenti sarà maledetto e non porterà più frutto per l’avvenire. Nessuno mai più in eterno mangi i tuoi frutti (Mc 11,13): così disse il Redentore a quell’albero, e così maledice chi viene chiamato da lui e resiste.
♦ E’ incredibile! Il demonio ritiene poco tutto il tempo della nostra vita e quindi non perde un istante per tentarci: Il diavolo è precipitato sopra di voi pieno di grande furore, sapendo che gli resta poco tempo (Ap 12,12). Dunque, il nemico non perde tempo per portarci alla perdizione, e noi perderemo il tempo, pur essendo in gioco la nostra salvezza?
♦ Qualcun altro potrà dire: “Ma io, che male faccio?”. Santo cielo, non è forse un male sprecare il tempo in giochi e in chiacchiere inutili, che non giovano nulla all’anima? Dio forse ti dà il tempo perché lo perdi? No, ci dice lo Spirito Santo: Non perdere neppure una parte di un giorno felice (Sir 14,14 Vg).
♥ Ogni tempo non speso per la gloria di Dio, è tempo perduto. Quindi il Signore stesso ci esorta: Tutto ciò che trovi da fare, fallo finché ne sei in grado, perché non ci sarà né attività, né ragione negli inferi, dove stai per andare (Qo 9,10).”.
(S. Alfonso, Apparecchio alla morte, XI, 3)
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