(◊ in Cile) Studente Armand Rojas (1892-1918) (Ω in Olanda)
Fratello Armand Rojas. Goedenraad, 1918. Studente.
Questo giovane studente cileno è nato il 15 giugno 1892, e passò i primi anni come aspirante a San Bernardo. Iniziò nel 1913 il noviziato a Goedenraad, con due altri cileni.
Al principio dello studentato, il giovane Rojas sembrò aver preso come norma: «Sarò santo e sapiente». Difatti, ricercò questo doppio ideale con una costanza quasi inimitabile.
La pietà senza ostentazione si manifestava nella devota e fervente recita dei rosari, con una condotta irreprensibile in cappella, e la fedeltà agli esercizi di pietà che sono di tradizione tra noi: la Via Crucis e l’Ave Maria ogni quarto di ora.
A vedere il suo raccoglimento nel corso delle giornate, si sarebbe detto che voleva compiere in intensità ciò che non poteva fare nel tempo. Oggetto della sua ardente devozione erano Gesù nel Santissimo Sacramento e la Santa Vergine Maria.
In quanto allo studio, avvertiva il bisogno di non perdere un minuto di tempo. Grazie ai talenti ed al lavoro instancabile, acquisì le tre grandi scienze regolamentari: la filosofia, la dogmatica e la morale.
Molto bravo in latino, in greco, in francese; stilista spagnolo in prosa ed in poesia, conobbe ancora lo studio dell’italiano e dell’inglese. Volle anche, con un’energia quasi primitiva, apprendere il tedesco. Diceva: Chi sa se non avrò l’opportunità di lavorare alla conversione dei tedeschi immigrati al sud del Cile?
A testimonianza dei superiori, sarebbe stato difficile di trovargli un uguale tra gli studenti; lo si ammirava come un altro Fratello Blasucci.
Un’influenza infettiva lo stroncò il 27 novembre 1918, nella casa del noviziato della provincia di Lione. «Et dedit illi scientiam sanctorum». Sap. 10-10.
Professione: 21 novembre 1914.