Redentoristi in Vietnam
2013 – Per il sostegno dei Diritti Civili.
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Redentoristi in Vietnam
per il sostegno dei Diritti Civili
Human Rights Watch
di Brad Adams
I Redentoristi sono accanto ai 14 cooperatori attivisti che sono stati condannati dalla Corte Popolare della Provincia di Nghe An il 9 gennaio 2013.
Gran parte dei 14 cooperano con la chiesa redentorista Thai Ha di Hanoi e con la chiesa Ky Dong della Città di Ho Chi Minh, conosciuta per i blogger energici sostenitori ed altri pacifici religiosi e difensori dei diritti.
Durante gli scorsi due anni, entrambe le chiese hanno tenuto regolarmente veglie di preghiera per esprimere sostegno verso coloro che considerano prigionieri di coscienza e detenuti per il loro credo politico e religioso.
Gli attivisti redentoristi, negli ultimi anni, costituiscono una voce crescente tra i movimenti vietnamiti per la democrazia ed i diritti umani, specialmente in quelle aree in cui essi hanno una presenza considerevole, come a Nghe An, Hanoi, e la Città di Ho Chi Minh. Alcune chiese e parrocchie redentoriste sono diventate centri di dissidenti.
Gli attivisti che cooperano con i religiosi sono stati presi di mira con arresti ed altre forme di vessazione e di intimidazione, incluso le limitazioni di movimento, assalti violenti verso gli individui, e spiegamento di forze di sicurezza armate intorno alle chiese.
“Non è chiaro se coloro che sono stati condannati sono stati presi di mira per la loro collaborazione con la Viet Tan, per essere membri della chiesa redentorista, o semplicemente per il loro attivismo”, ha affermato Adams. “Qualsiasi sia la ragione, il governo appare dispotico verso il suo popolo ed il mondo quando dice che chi cerca di difendere i diritti degli altri è una minaccia per lo Stato.”
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