Redentoristi di Ucraina
2011 –La Chiesa è giovane e viva!
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I Redentoristi in Ucraina
La Chiesa è giovane e viva!
di Gary Ziuraitis, C.Ss.R.
Papa Benedetto XVI già nel 2005 aveva dichiarato: “La Chiesa è giovane e viva!”. La sua forte convinzione proveniva dalla consapevolezza delle attività passate e recenti di una ramo unico della nostra Chiesa Universale, la Chiesa Greco-Cattolica Ucraina – la maggiore delle Chiese Uniate, con 5 milioni e mezzo di praticanti in tutto il mondo – e nelle nostre Provincie redentoriste di Lviv e Yorkton.
Tutti i Redentoristi possono trarre beneficio dal sapere che la vitalità della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina è stata anche lavata con il sangue dei martiri redentoristi – i nostri Beati Mykola Carneckyj, Vasyl Velychkovsky, Zynovij Kovalyk, Ivan Ziatyk – e sostenuta dalla poco conosciuta leadership dell’Arcivescovo Volodymyr Sterniuk, il quale ha prestato servizio come responsabile supplente della Chiesa clandestina operando da un appartamento comunale, composto da una stanza con cucina e bagno condiviso con i vicini, durante l’esilio dei Cardinali Slipyj e Lubachivsky.
Nella storia più recente, il lavoro di una generazione di Redentoristi ha avuto un ruolo fondamentale nel passaggio da una Chiesa perseguitata, sotto l’ambiguo totalitarismo sovietico, ad una Chiesa ancora una volta libera e vivace rinata dagli eventi della Rivoluzione arancione.
Nonostante abbiano sofferto la persecuzione ed essere stati clandestini con il resto della Chiesa per tanto tempo, i Redentoristi hanno avuto una significativa influenza in Ucraina, ed oggi è una giovane realtà.
La nostra Provincia redentorista di Lviv nel 2011 contava 114 membri con 34 di essi che si preparano ai Santi Ordini. Il Provinciale ha solo 35 anni. Lviv è stato il luogo sede del Congresso Giovanile Internazionale Redentorista nell’estate del 2010.
La Chiesa Greco Cattolica ha anche 5 Vescovi redentoristi che prestano servizio come ordinari ed ausiliari in Ucraina e molti altri che prestano servizio nella diaspora. Due di questi Vescovi sono stati di grande aiuto durante il passaggio dal Cardinal Husar all’Arcivescovo Schevchuk: l’Arcivescovo Ihor Vozniak, C.Ss.R., Greco Cattolico di Lviv, ha prestato servizio come amministratore durante l’interregno e il Vescovo Ausiliario Bohdan Ziurakh, C.Ss.R., quale Vescovo Ausiliario di Kiev-Halyc e Segretario del Sinodo dei Vescovi.
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