Redentoristi di Spagna
2008 – La Missione Giovanile di El Espino.
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Redentoristi di Spagna
La Missione Giovanile di El Espino – Un quarto di secolo al servizio dei Giovani
di Laureano Del Otero, C.Ss.R.
2008 – Dal 1983 più di 7500 giovani hanno partecipato alla Missione Giovanile di El Espino. I Giovani Redentoristi ed il Ministero Vocazionale (PJVR) della Provincia di Madrid ha convocato i giovani dalla Spagna e da altri luoghi per sperimentare un incontro con il Vangelo durante la terza settimana di luglio che coincideva con la festa del SS. Redentore.
Quest’incontro straordinario si basava sul tema Giovani evangelizzati dai giovani. Questo è l’obbiettivo del PJVR: che ogni giovane possa essere un missionario e sentire la necessità di collaborare nell’ampliamento del Regno di Dio secondo i doni ricevuti, le qualità e le capacità.
Poche esperienze pastorali con i giovani sono durate tanto come questa. Per questo motivo l’estate scorsa abbiamo organizzato una missione speciale per tutti i giovani che hanno preso parte a El Espino durante i 25 anni della sua storia.
Questa celebrazione del XXV anniversario è diventata il punto focale di riferimento per il PJVR provinciale durante il suo cammino pastorale. Per una maggiore pubblicità è stato aperto uno speciale sito web, chiamato www.espino25.es, che ha fornito la storia della missione giovanile, notizie, testimonianze dei giovani, foto, competizioni, incontri, etc.
E’ stato anche prodotto un CD con 12 inni composti da giovani e Redentoristi che sono passati per El Espino e sono legati con PJVR. Gli incassi di questo CD sono stati devoluti ad un progetto di sviluppo giovanile chiamato “Associazione per la Solidarietà”. I giovani ed i Redentoristi hanno prodotto gratis la pagina web così come il CD. Il lavoro di entrambi esemplifica la creatività ed il servizio al Vangelo.
La Missione Giovanile ha avuto luogo dal 20 al 27 luglio 2008. Per i primi 4 anni ha seguito la sua normale dinamica con i giovani che vi hanno preso parte per la prima volta. Essi provengono dalle comunità spagnole; P. Pacheco con un altro giovane sono venuti dal Portogallo insieme a P.Michael Cusak dell’Irlanda. Il team di coordinatori della Missione includeva i Redentoristi, una monaca Redentorista ed un Oblato del SS. Redentore. Verso la fine della settimana si sono tutti riuniti con i giovani adulti e con le loro famiglie. Questo ha triplicato il numero delle persone e il vecchio monastero di El Espino, nel nord della Spagna, ha avuto una esperienza completamente nuova con molti bambini ovunque.
Il P. Generale che non poteva partecipare, ha inviato un messaggio nel quale diceva “Desidero che tutti voi possiate avere un’intensa esperienza del Dio dell’amore a El Espino. Possiate tornare più convinti del valore della vostra testimonianza e della ricchezza del patrimonio spirituale in vostro possesso e possiate sentirvi rinnovati nel vostro entusiasmo per la bellezza di essere e formare una comunità”.
P. Serafino Fiore, il Vicario Generale, ha svelato una targa commemorativa del 25esimo Anniversario in un’area che serve sia come punto di ritrovo sia per cenare. Domenica egli ha anche presieduto la chiusura dell’anniversario ringraziando Dio per i così tanti anni di servizio ai giovani, ed ha invitato il PJVR a non dimenticare la necessità di prendersi cura del povero e dell’abbandonato, come mezzi efficaci per costruire il Regno, come il Vangelo ci ha richiesto.
La struttura della Missione Giovanile è semplice. La prima domenica abbiamo dato il benvenuto ai partecipanti con la celebrazione della festa del SS. Redentore, titolare della Congregazione. I primi tre giorni della settimana hanno seguito lo stesso ritmo: preghiera, riflessione, discussione in gruppi, formazione e celebrazioni.
Poi c’è stato un ritiro di un giorno centrato sulla Croce e sul sacramento della riconciliazione, visto come il più importante effetto sulla maggioranza dei giovani. Poi sono stati presi impegni presentati come celebrazione pasquale. In questo modo gli ultimi tre giorni hanno riprodotto la liturgia dinamica del Triduo Pasquale ed hanno guidato i giovani in modo mistico verso una esperienza di abbondante Redenzione.
In questa occasione, sabato 26 è stato dedicato all’anniversario di Espino con una conferenza sul futuro del PJVR al mattino ed un interscambio di visite in serata nel vicino villaggio di Santa Gadea del Cid. Un nuovo evento è stata la sistemazione del magazzino monastico per l’adorazione del SS. Sacramento. Domenica i bambini delle coppie sposate, che in passato hanno fatto la Missione come giovani, sono stati presentati alla Vergine di El Espino. Questi sono il frutto dell’amore di molte coppie che si sono incontrate in questo posto.
La Provincia di Madrid si sente privilegiata ed è stata in grado di condividere con l’intera Congregazione una esperienza come quella della Missione Giovanile. Rendiamo grazie a Dio per tutti i confratelli che hanno dedicato tempo, creatività, lavoro, ed energia così che molti giovani possano sperimentare l’immenso amore per Dio. Seguendo i passi di S. Alfonso noi non desideriamo voltare le spalle a coloro che sono ignorati nelle nostre società, i giovanissimi.
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