Redentoristi di Portogallo
2008 – Pellegrinaggio di Redentoristi a Fatima nel 275° della Fondazione.
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Redentoristi di Portogallo
2008 – Pellegrinaggio di Redentoristi a Fatima nel 275° della Fondazione.
di Gomes Dias, C.Ss.R
I Missionari Redentoristi sono andati per la 56esima volta in pellegrinaggio a Fatima. Il 31 maggio ed il 1 giugno del 2008 la famiglia redentorista si è riunita nel Santuario di Serra de Aire.
Cinquanta automobili hanno portato in Portogallo circa 2500 pellegrini provenienti dalle più diverse località, tutte persone che desideravano accogliere e ringraziare il buon Dio per i 275 anni di esistenza della Congregazione del Santissimo Redentore fondata da S. Alfonso Maria de’ Liguori e cresciuta in più di 77 paesi.
Il 31 maggio si sono riuniti all’Auditorium Paulo ed hanno celebrato, con l’aiuto di una proiezione audiovisiva, la Via Sacra che faceva appello alla trasformazione del mondo attraverso la forza di Cristo Redentore. Successivamente c’è stato un concerto presentato da un noto gruppo musicale della zona di Guimares il cui repertorio comprendeva due pezzi musicali scritti da S. Alfonso.
Durante quest’incontro della famiglia redentorista è stata distribuita una medaglia commemorativa del 275esimo anniversario della nostra fondazione a tutti i pellegrini ed è stato fatto un annuncio dei futuri eventi, in particolare di un simposio intitolato: “La Parola di Dio, la fonte della Missione” che verrà presentato il prossimo novembre nel Seminario Cristo Rei in Vila Nova de Gaia. In serata, oltre alla consueta recita del Rosario e alla processione con le candele, c’è stata una santa ora di adorazione del Santissimo Sacramento in una Basilica completamente piena.
Il 1° giugno Dom Eurico Dias Nogueira, Arcivescovo Emerito di Braga, ha presieduto la Messa ed ha parlato dell’importanza del pellegrinaggio in ogni religione e nelle vite delle persone per ascoltare la Parola di Dio. Ha poi finito l’omelia glorificando S. Alfonso ed ha ricordato come il santo da avvocato abbia fatto un cambiamento di vita scegliendo un nuovo modo di vivere al servizio di Dio e del prossimo, con la fondazione della Congregazione del Santissimo Redentore.
Il suo zelo apostolico continua a vivere attraverso i missionari redentoristi e attraverso coloro che condividono il loro carisma, ed è sostenuto, da 275 anni, dallo Spirito Santo presente nella Chiesa.
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