Redentoristi di Paraguay
2009 – Incontrare i giovani con una vera Pastorale Giovanile.
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Redentoristi di Paraguay
Impegno ad incontrare i giovani con una vera Pastorale Giovanile
di Rodrigo Velez, C.Ss.R.
2009 – Ad Atyra, Paraguay, si è tenuto il Terzo Incontro dei consulenti Religiosi e Laici per la Gioventù Redentorista ed il Ministero Vocazionale. A quest’incontro hanno partecipato Fratelli e sorelle provenienti dalla Bolivia, dal Cile, dal Paraguay e dall’Argentina.
La riunione ha luogo ogni due anni nella regione del Cono Meridionale del Sud America; l’esplorazione e la formazione familiare e in una atmosfera animata fa di essa un vero incontro Redentorista con il proposito di portare la Redenzione ai giovani. Il coinvolgimento pastorale dei giovani cresce così velocemente che noi ci proponiamo di arricchirci, l’uno con l’altro, conoscendo e toccando lo stesso sogno.
Ecco la lettera che abbiamo scritto da Atyra: condividere con voi la nostra gioia ed il nostro impegno:
Ai giovani Redentoristi del Cono Meridionale del Sud America:
“… Chiamò a sé quelli che egli volle ed essi andarono da lui…” (Mc 3,13).
Sotto il tema “Identità e Missione del Giovane Consulente Redentorista”, abbiamo chiamato insieme giovani, suore, fratelli e sacerdoti Redentoristi dal Ministero Giovanile e Vocazionale nel Cono Meridionale della città di Atyra (Paraguay) per il Terzo Incontro Sub-regionale.
Nella lingua Guarani “Atyra” significa “un posto per l’incontro” ed è esattamente ciò che abbiamo sperimentato durante questi giorni alla Casa per Ritiri Marianella. Inoltre, il nome della casa “Marianella” è il posto dove è nato Alfonso e dove ha sentito, nella sua giovinezza, la chiamata di Gesù Cristo nel suo cuore. In un’atmosfera di fraternità e gioia, abbiamo condiviso momenti profondi di preghiera, formazione e riflessione, con le nostre esperienze che ci arricchiscono nella nostra opzione per i giovani.
Cari giovani, apprezziamo in voi la vostra gioia, la vostra continua ricerca di Dio, il vostro entusiasmo, il vostro impegno verso ciò che è necessario e la vostra identità con il nostro carisma missionario.
Ciononostante, non possiamo evitare ma vedere le grandi sfide a cui ci troviamo di fronte in una società che ha perso ogni senso profondo della vita, ogni coscienza del valore della persona umana, ed ogni capacità per la comunicazione e per il costruire insieme con gli altri.
Di fronte a tale mondo, noi, come giovani Redentoristi, illuminati dal potere dello Spirito Santo e la testimonianza ancora valida di Alfonso, sentiamo l’urgente necessità di “dare una spiegazione della ragione per la nostra speranza” (I Pt. 3:15) per costruire il Regno di Dio. Siamo coscienti che siamo sulla via di una conversione perpetua, dal momento che la Redenzione viene per prima cosa attraverso le nostre vite. Solo così possiamo essere veri testimoni del Redentore e condividere lo stesso amore con il quale Dio ama i giovani.
Vogliamo essere dei trasformatori sicuri per un mondo nuovo, un mondo che è più giusto, più fraterno e più solidale. Sarebbe un mondo in cui ognuno ha un posto, in particolare coloro che ora sono esclusi. Vogliamo rischiare la nostra sicurezza nell’avventura di annunciare la Buona Novella ai più poveri, incarnandoci nella loro realtà, promuovendo la loro dignità e costruendo una comunità.
Questi incontri di giovani consulenti del Cono Meridionale sono preziosi e ci arricchiscono. Siamo grati per il contributo ed il supporto delle (vice) province e chiediamo che essi continuino ad accompagnarci e ad impegnare loro stessi per i Giovani Redentoristi e per il Ministro Vocazionale. Promuovendo opportunità per la formazione ed il rafforzamento dei giovani consulenti e dei coordinatori, essi ci mettono in condizioni di rispondere alle sfide del nuovo millennio, sul fondamento sempre pieno di speranza della nostra spiritualità Redentorista.
Per questa ragione è con grande gioia che vi invitiamo ai prossimi Incontri Regionali per il Cono Meridionale che avrà luogo nel 2011. Questo è per giovani, sacerdoti, religiose e Redentoristi provenienti dal Cono Meridionale. Lo scopo è di poter continuare a costruire percorsi per la comunione attraverso un attento ascolto delle ispirazioni dello Spirito Santo.
Vi mandiamo il nostro abbraccio fraterno del Redentore. Confidiamo sulla protezione materna di nostra Madre del Perpetuo Soccorso.
Dalle terre del Guarani vi mandiamo la nostra benedizione:
“Ñandejara tanderavosa, ha omguesaká nde rape, ha tómee ndeve ipyhaguapy. Amén”
(Che Dio vi benedica, che Dio illumini il vostro cammino, e possa la pace di Dio essere con voi. Amen).