Redentoristi n India
2013 – Un subcontinente dai mille volti e dalle mille sfide.
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Redentoristi in India
2013 – Un subcontinente dai mille volti e dalle mille sfide
Dal servizio del Provinciale di Austria p. Lorenz Voith che ha visitato le province dei Redentoristi in India.
Della popolazione più di 1,1 miliardi di abitanti in India, solo meno del 5% appartengono al cristianesimo, principalmente alla Chiesa cattolica e alle chiese Uniate. I cristiani vivono principalmente nello stato meridionale del Kerala, dove il 28% sono cristiani, soprattutto della Chiesa Siro-malabarese, una chiesa che risale all’apostolo Tommaso e oggi è collegata con la Chiesa cattolica. [primate di questa chiesa è stato anche il cardinale redentorista Varkey Vithayathil morto nel 2011].
La Chiesa cattolica
La chiesa è divisa in quasi 200 diocesi, che hanno strutture molto diverse. Alcune diocesi hanno bisogno di assistenza urgente, soprattutto finanziaria e personale; altre diocesi meridionali e occidentali sono in condizioni più sostenibili.
Alla mia domanda perché dopo una così lunga presenza dei cristiani in India, solo una modesta parte di indiani hanno accolto il messaggio cristiano, il Redentorista e professore di teologia in Bangalore P. Assisi ha detto: “L’atteggiamento dell’induismo verso la vita e la filosofia trova serie difficoltà con la dottrina cristiana della salvezza e della fede nella resurrezione.” L’Indù è fortemente ancorato nella convinzione nella reincarnazione (rinascita ripetuta). In India il messaggio cristiano trova maggiori difficoltà a diffondersl, molto più che in Africa o in Cina. C’è ancora molto da fare per il servizio missionario”.
Comunità religiose
Oltre a numerose importanti comunità religiose femminili presenti per lo più nel campo dell’istruzione e degli affari sociali, ci sono tre Comunità maschili numericamente significative, che hanno diverse province: i Carmelitani indiani, i Gesuiti e i Salesiani di Don Bosco.
I Redentoristi appartengono ancora alle comunità più piccole; solo dopo la seconda guerra mondiale i Redentoristi irlandesi fondarono sistematicamente le prime case e chiese a Bangalore. Attualmente, i Redentoristi in India sono circa 350 membri in tre province: Bangalore, Kerala e Mumbai; una buona parte di essi sono in formazione; specialmente la Provincia di Kerala seleziona in modo molto specifico i molti candidati.
Priorità dei Redentoristi
Obiettivo principale del loro lavoro attualmente sono la formazione ed il lavoro missionario che comprende il parroco missionario, l’animatore di ritiri, il parroco, l’insegnante, il “Predicatore della Novena”, ed anche i progetti sociali.
Durante la mia visita alle province del Kerala e Bangalore, sono stato ospite in case di formazione, nonché progetti pastorali: tra le altre presso la scuola S. Alfonso in Bagalorge. Questa scuola è gestita da una fondazione dei Redentoristi; quasi 1500 studenti trovano pasti e lezioni gratuite. La maggior parte dei bambini proviene dai quartieri adiacenti; i genitori mai potevano permettersi per i figli una scuola, o vestiti una scuola ecc. Il provinciale della provincia di Bangalore è nello stesso tempo Presidente della Fondazione della scuola e spiega: “Come Istituto noi siamo inviati specialmente ai i poveri; qui li abbiamo in abbondanza. Lo stato non paga più gli stipendi degli insegnanti. I problemi ce li dobbiamo gestire da noi ed anche i prossimi lavori di ristrutturazione del vecchio edificio anni-60-. Così cerchiamo costantemente aiuti, sostenitori, padrini”.
Tutte e tre le province hanno un seminario congiunto dove tutti gli studenti possono completare lo studio della teologia in tre anni a Bangalore. In precedenza essi hanno tenuto lo studio della filosofia nelle loro province.
Presenza in Austria
“Attualmente nella provincia di Vienna lavorano quattro giovani Redentoristi dal Kerala; due in Danimarca, due in Austria. Le raccolte di fondi in corso (anche attraverso “Klemensblätter“) possono dare un importante contributo al costo dell’istruzione in India. Ufficialmente, il governo provinciale del Kerala ha detto che alla fine del 2013 verrà in Austria un altro giovane sacerdote, il quale prima parteciperà ad un corso di lingua e poi ad prestare aiuto pastorale.
La provincia di Bangalore intende inviare uno o due studenti per ulteriori studi in Austria. Durante il corso di studio essi posso essere di aiuto pastorale nei monasteri e nelle comunità.
L’India è un subcontinente enorme. Un impressionante paese con differenze sociali ancora molto evidenti. La coesistenza delle religioni va più o meno bene. Come europei possiamo imparare e attendere tanto dai giovani confratelli studenti interessati e speranzosi e padri nella nostra Congregazione.
Come ho sottolineato più volte in diversi discorsi e visite: “Non si diventa Redentorista solo per Kerala o India, o per questa o altra attività. Si diventa Redentorista per una missione aperta al mondo”.
P. Lorenz Voith
Provinciale di Austria
(traduzione dal tedesco: P. Salvatore Brugnano)
Leggi l’originale nel sito dei Redentoristi di Vienna.
