72. Profonda meraviglia.
A me, il più piccolo, è stata data questa grazia.
Questo tuo piano, eterno Padre,
questo tuo dono,
offerto all’intero genere umano,
di un livello nuovo,
più alto d’esistenza,
questo Mistero di Cristo
che ad altre generazioni
non è stato fatto conoscere
è stato rivelato a noi,
ebrei e gentili, poveri è ricchi,
gialli e pallidi, rossi e neri,
indistintamente destinati
a essere eredi:
con-uno-stesso-corpo,
com-partecipi della promessa,
nel tuo Figlio; mediante il vangelo.
Del vangelo divenni ministro,
secondo il tuo dono di grazia
concessami
per l’efficacia della tua potenza.
A me,
il più piccolo di tutti i santi,
è stata data questa grazia;
di evangelizzare
tutti i popoli della terra
con le inscrutabili ricchezze di Cristo,
e di illuminare
il piano del mistero
nascosto da secoli in te,
creatore di tutto.
Ora, mediante la Chiesa,
si è fatta conoscere, Dio,
ai governanti e alle autorità,
la molteplice sapienza tua,
secondo il tuo progetto di sempre,
realizzato in Gesù Cristo,
nostro Signore,
nel quale ho franchezza e fiducia.
Grazie a questo,
piego davanti a te le mie ginocchia,
Padre del Signore nostro Gesù,
dal quale ogni paternità
nei cieli e sulla terra prende il nome.
Secondo le ricchezze della tua gloria
concedici
di diventare forti della potenza
del tuo Spirito
nell’uomo interiore:
che tuo Figlio, Cristo,
trovi casa nei nostri cuori per la fede;
e noi
nell’amore radicati e fondati;
abbiamo la forza di apprendere
con tutti i santi,
qual è la larghezza e la lunghezza e
l’altezza e la bassezza
del suo amore
che eccelle sulla conoscenza.
In breve, con faccia tosta chiediamo
quanto ti chiese il tuo Apostolo:
di essere-colmi di tutta
la tua deità.
Eterno Padre, che ami tutto e tutti
tu hai potere di fare
super abbondantemente
quel che chiediamo o pensiamo.
A te sia gloria nella Chiesa
e in Gesù Cristo,
in ogni generazione
per l’eternità. Amen.
(Lettera agli Efesini, cap. 3,4-21)
Secondo le ricchezze della tua gloria, o Padre, concedici di diventare forti della potenza del tuo Spirito nell’uomo interiore; e il tuo Figlio, Cristo Gesù, trovi casa nei nostri cuori per la fede con l’intero vangelo della sua potenza e del suo amore.
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Paul Hilsdale
Nel Signore Gesù – Preghiere dalle lettere di Paolo
ed. 2004
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