24 settembre =Lo Spirito Santo e l’attività
Vieni, Spirito Santo, insegnami ogni cosa (Gv 14, 26).
• O Spirito divino, quando a te piace condurre l’anima per le tue vie nella pace la più semplice e profonda, tu le presenti tutto quanto deve fare e dire, nei più minuti particolari, a poco a poco e chiaramente; poi scolpisci in lei la tua volontà e determini con forza e dolcezza ciò che deve fare e volere…
Tu le procuri tutti i mezzi, che essa non cerca nemmeno, e glieli rendi efficaci e fecondi con tanta pace.
Questa pace è luminosa, semplice e profonda… Questa pace è divina ed è il segno della tua condotta ineffabile per l’anima mortificata e fedele. Spesso, spessissimo è opposta, contraria alle vedute umane e le sconvolge; ma arricchisce meravigliosamente l’anima di ogni sorta di beni e la fa arrivare al suo scopo unico: la gloria di Dio e il bene delle anime.
(M. Teresa De Soubiran, p 338‑9)
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• Sarai tu, o Spirito Santo, che ispirerai non solo la mia orazione, ma anche le mie azioni, che presiederai ai miei rapporti col prossimo e produrrai in me quei frutti mirabili che sono doni tuoi, come sono doni tuoi tutte le virtù, poiché da soli non potremo mai acquistarle…
Non si agisce più in modo umano ma in modo divino per te, o Spirito Santo, che sei in noi. « Quanti sono mossi dallo Spirito di Dio sono figli di Dio »: questa è la vera vita, la vita dei figli di Dio. Fa’ dunque che questa sia la mia vita.
(SR. Carmela dello Spirito Santo, p 194)
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da “Intimità divina”
Roma 1992
