31ª settim. Tempo Ord. – Domenica – “Sulla cattedra di Mosè…”
Signore, tu « hai compassione di tutti » (Sp 11, 23)
• Dio onnipotente e misericordioso, tu solo .puoi dare ai tuoi fedeli il dono di servirti in modo degno della tua lode: concedi a noi di camminare senza ostacoli verso i beni da te promessi (Colletta).
Questa Eucaristia che la Chiesa ti offre sia per te, Signore, un sacrificio perfetto e ottenga a noi la tua misericordia (Sulle Offerte).
(Messale Romano)
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• O Padre misericordioso e giudice giusto, benché conosca le mie colpe, non voglio fuggire dalla tua presenza… ma piuttosto, Signore, perché sono peccatore, vengo davanti a te, come infermo al medico confessando… le mie colpe, perché tu mi conceda l’intero perdono…
O dolcissimo Gesù, guardami con i tuoi occhi di misericordia e non distoglierli mai da me, poiché dal tuo misericordioso sguardo dipende che io non m’allontani mai da te… O dolcissimo e misericordiosissimo Gesù, protezione e rifugio dei peccatori, come ricambierò l’amore e la cura che hai di me? Chi oserà accusarmi o condannarmi se tu mi giustifichi e mi liberi? Come non mi fiderò della tua misericordia poiché alla tua presenza svanisce ogni mia miseria? Tu mi liberi dalle calunnie degli uomini e dalle accuse dei miei nemici, perdonandomi così liberalmente la colpa, affinché non abbiano luogo la condanna e la pena; e poiché così grande è la tua misericordia, non cesserò mai di lodarti, né mi stancherò di servirti.
(L. Da Ponte, Meditazioni III, 27, 3‑4).
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da “Intimità divina”
Roma 1992