25ª settim. TO. – Sabato – Spirito di amore e di sapienza
Padre della gloria, concedimi lo spirito di sapienza per conoscerti pienamente (Ef 1, 17) .
• O Spirito Santo, tu fai da mediatore fra l’anima e Dio. Infatti muovi l’anima con ardenti desideri e fai che si accenda di quel fuoco sovrano a cui è tanto vicina. Quali misericordie usi con l’anima, o Signore! Sii per sempre lodato e benedetto per il grande amore che ci porti. Dio mio e Creator mio, è mai possibile che vi sia qualcuno che non ti ami? Oh, me infelice che per tanto tempo non ti ho amato!…
Cosa ammirabile e degna di grande considerazione! Quando tu, o Signore, vedi che un’anima è tutta tua e ti serve senz’alcun interesse o motivo personale, ma solo perché tu sei il suo Dio e ti ama, ti comunichi a lei incessantemente in molte e diverse maniere, come si conviene a Colui che è la stessa sapienza… V’è forse qualche altra cosa da bramare?… Oh, Signore, come sono sproporzionati i nostri desideri alle tue meraviglie! In che miseria finiremmo se tu proporzionassi i tuoi doni alle nostre domande!
(S. Teresa di Gesù, Pensieri sull’amore di Dio 5, 5‑G).
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• La sapienza tua, o Verbo, è come quel roveto che mostrasti a Mosè, che arde e non consuma… Aborriscono questa sapienza quelli che cercano e vanno dietro alla sapienza umana, che presso Dio è stoltezza… Aborrisce ancora questa sapienza chi si priva dell’unione tua, poiché offendendo te, si priva di te e di sé…
Che fai tu, o sapienza del mio Verbo? Innalzi l’anima e la sprofondi nell’abisso; edifichi e mandi a terra ogni edificio; sempre gemi e canti, vigili e dormi, cammini e mai ti muovi; sapienza che tieni in te ogni tesoro e stai lontana da ogni stoltezza…
E come si acquista questa sapienza? S’acquista con una illuminata intelligenza dell’essere di Dio, con un continuo affetto e desiderio di Dio in Dio. E chi è pervenuto a questo ha acquistato il compiacimento della sapienza. Lo prova chi lo gusta, e l’intende chi non sa nulla. O perché non andiamo noi continuamente con continuo moto per acquistare questa sapienza?
O sapienza, tu stabilisci i cieli che sono sempre in moto, fai gloriosi gli spiriti angelici e umani, nutri le spose del Verbo, fai potenti i suoi Cristi; tu confondi ogni sapienza ed esalti ogni ignoranza, verifichi ogni verità e confondi ogni bugia. O sapienza, tu sei la corona della Chiesa tua sposa e la ricchezza dell’anima tua sposa.
(S. M. Maddalena de’ Pazzi, I colloqui, Op. V 3, p 170-1).
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da “Intimità divina”
Roma 1992
