17ª settim. Tempo Ord. – Lunedì – La speranza non delude
Tu sei buono, o Signore, con chi spera in te, con l’anima che ti cerca (Lm 3, 25)
• O Signore Dio nostro, all’ombra delle tue ali si speri. Tu proteggici e portaci. Sì, tu ci sorreggerai: ci sorreggerai da piccoli, e canuti ancora ci sorreggerai, poiché la nostra stabilità quando è in te allora è stabilità, quando è in noi è instabilità. Il nostro bene vive sempre accanto a te, e nell’avversione a te è la nostra perversione. O Signore, fa’ che ci rivolgiamo di nuovo a te affinché non siamo travolti, poiché il nostro bene indefettibile vive accanto a te e si identifica con te, né temiamo di non trovare al nostro ritorno il nido da cui siamo precipitati. Durante la nostra assenza non precipita la nostra casa che è la tua eternità.
(S. Agostino, Confessioni IV, 16, 31).
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• Speriamo! Siamo di quelli che tu, o Gesù, sei venuto a salvare proprio perché periamo… perché senza di te periamo continuamente… Speriamo!
Quali che siano le nostre colpe, tu, Gesù, vuoi salvarci. Più siamo peccatori, più siamo vicini alla morte, più siamo in uno stato disperato e in quanto al corpo e in quanto all’anima, e più tu vuoi salvarci, o Gesù, perché sei venuto a salvare ciò che sta per perire…
Fa’ che non ci scoraggiamo mai, che speriamo sempre! Noi siamo sull’orlo dell’abisso, stiamo per perire, meritiamo di perire, dobbiamo giustamente perire dopo le tante nostre ingratitudini, noi periamo; è precisamente noi che tu vieni a salvare, o Gesù.
Tu vieni a salvare coloro che periscono. Sei infinitamente buono e infinitamente potente; che fino all’ultimo istante, finché c’è un soffio di vita, chiunque speri in te!
(C. De Foucauld, Meditazioni sul Vangelo, Op. sp. p 150)
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da “Intimità divina”
Roma 1992
