17a Sett. TO – Domenica – Aspirare al Tutto
Signore, ti prego, fa’ scendere su di me lo spirito della sapienza (Sp 7, 7).
• O Dio, nostra forza e nostra speranza, senza di te nulla esiste di valido e di santo: effondi su di noi la tua misericordia affinché, da te sorretti e guidati, usiamo dei beni di questo mondo che passa aderendo saldamente alle realtà perenni.
Messale Romano, Colletta.
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• Fa’, o Signore, che mi volga a tutte le cose con amore ordinato, distogliendo lo sguardo dalla terra e volgendolo al cielo, usando di questo mondo come se non ne usassi, e discernendo con un certo intimo sapore della mente le cose di cui servirmi e quelle di cui godere, affinché mi occupi delle cose transitorie .provvisoriamente e solo quel tanto che è necessario, ma abbracci con eterno desiderio le realtà eterne…
O Verità, patria degli esuli e termine del loro esilio! ti vedo ma non posso entrare: la carne mi tiene prigioniero; non sono degno di esservi ammesso: porto il marchio del peccato. O Sapienza, che ti estendi da un’estremità all’altra della terra per governare con forza ogni cosa e disponi tutto soavemente per appagare e ordinare gli affetti, dirigi le nostre azioni secondo le necessità della nostra vita temporale e regola i nostri affetti secondo le esigenze della tua verità eterna, affinché ciascuno di noi possa, senza timore, gloriarsi in te e dire: Signore, hai ordinato in me la carità. Tu infatti sei la virtù di Dio e la sapienza di‑ Dio, o Cristo sposo della chiesa, Signore nostro, Dio benedetto sopra tutte le cose nei secoli.
S. Bernardo, In Cantica Cant. 50, 8.
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da “Intimità divina”
Roma 1992
