P. Tommaso Pascale (1877-1948) – Italia.
Il P. Tommaso Pascale nacque in Monteforte Irpino da Pietrantonio e Filomena De Pascale, il 12 maggio 1877; emise la Professione Religiosa il 24 maggio 1893; e divenne sacerdote il 25 marzo 1900.
Religioso osservantissimo delle Regole, amantissimo dell’Istituto; di carattere austero con sé stesso, e pieno di carità con i Confratelli e col prossimo, sempre però scrupolosamente ligio al proprio dovere, che compiva con esattezza e con rettitudine di intenzione. Confessore e direttore di coscienze apprezzato dalle anime religiose o viventi nel secolo.
Di animo nobile, sensibilissimo, purificò il suo cuore e si preparò la corona nella sofferenza intima dello spirito.
Godé sempre la stima e la fiducia dei superiori: fu Lettore degli studenti, Maestro dei Novizi, Prefetto degli Studenti, Rettore di Collegi, Consultore Provinciale.
Trascorse gli ultimi anni ai piedi della Madonna di Pompei, servendola con dedizione piena nel ministero delle confessioni dei pellegrini e delle Orfanelle del Santuario.
La mattina del 15 febbraio 1948, mentre ascoltava le confessioni nella Basilica, sentì aggravarsi la oppressione al cuore di cui soffriva; si avviò per raggiungere la cella ma, appena giunto in sacrestia, non poté più proseguire: domandò al Padre che accorse l’assoluzione sacramentale, ricevé la estrema unzione e tra i Confratelli, che frattanto gli si erano adunati intorno, spirò la sua anima benedetta
P. Ambrogio Freda redentorista
(nipote del P. Tommaso Pascale)
______________
Profilo tratto da
Nella luce di Dio, Redentoristi di ieri.
del P. Francesco Minervino, Pompei 1985
__________________
