(◊ in Canada) P. Alfred Pampalon (1867-1896) (Ω in Canada)
Il servo di Dio P. Alfred Pampalon.
Sainte-Anne di Beaupré (Canada), 1896.
Il 24 novembre 1867, nell’affascinante città di Lévis (Canada) nasceva alla vita naturale, e dopo alcune ore, alla vita della grazia, Alfred Pampalon, bambino privilegiato.
L’educazione ricevuta da degni genitori ne fece presto un angelo di pietà.
Quando la mamma rese l’anima a Dio, Alfred si gettò spontaneamente ai piedi di una statua della Madonna e la supplicò di diventare sua madre: il bambino non aveva allora che cinque anni. Di salute delicata, di intelligenza piuttosto ordinaria e soggetta ad una difficoltà di linguaggio, sormontò questi ostacoli che avrebbero scoraggiato il più coraggioso scolaro.
A diciannove anni, Alfred lasciò la famiglia volendo consacrarsi a Dio. Siccome la Provincia del Canada, allora Vice provincia, non aveva ancora una casa per il noviziato, Alfred fu mandato al noviziato di Saint-Trond in Belgio, e poi allo Studentato di Beauplateau.
In queste case di formazione fu un vero modello di regolarità. La grande amabilità, unita alle altre virtù, ricompensava ciò che poteva apparire troppo severo sulla sua vita. La grazia di Dio non fu sterile in lui; operava in lui, e dal canto suo, Alfred corrispondeva pienamente a questa grazia. L’abnegazione che manifestava in ogni cosa era la ricompensa di una lunga, generosa e perseverante lotta contro il mondo, le passioni ed il demonio.
La scienza teologica gli apparve spesso inaccessibile; ma ciò che non poté ottenere per lo studio, lo possedette con la preghiera.
Diventato missionario, si dedicò senza risparmio per tre mesi all’opera delle missioni e ritornò poi in Canada, dove morì santamente all’età di ventotto anni.
Si può applicare con ragione le parole della Sapienza «in poco tempo ha vissuto molto».
Fu un angelo per la purezza ed un agnello per la dolcezza. Ha vissuto ed è morto come un santo, un vero figlio di S. Alfonso, amando appassionatamente Gesù, Maria, Giuseppe, sforzandosi di riprodurre in sé le virtù e gli esempi del Santissimo Redentore.
Una delle ultime parole fu per i cari Studenti di Beauplateau: «Vivano in modo tale che si possa dire di loro “Hanno fatto bene ogni cosa come Gesù Cristo”».
Introdotta la causa di Beatificazione: è in corso a Roma.
La sua vita fu scritta dal fratello, il P. Pierre Pampalon.
Professione: 8 settembre 1887.
Ordinazione sacerdotale: 4 ottobre 1892.